Quando in America dilagava il proibizionismo, il Sidecar era uno dei cocktail più bevuto sulle terre d’oltreoceano. Stiamo parlando, infatti, di un grande classico a base di Cognac, ancora oggi sorseggiato con piacere in ogni angolo del pianeta. La sua fama è da ricercare nel suo gusto deciso ma equilibrato, in bilico tra la dolcezza del triple sec e l’acidità del limone. Mentre, la sua paternità, è da ricercare in Europa: se la contengono Londra e Parigi. Secondo la versione più accreditata il Sidecar venne inventato nel lontano 1911 dal barman dell’Harry’s Bar di Parigi, che lo dedicò ad un cliente che tutti i giorni si presentava fuori dal celebre bar sull’omonima motocicletta. Viceversa, secondo l’altra ipotesi, l’inventore del drink fu Pat MacGarry, il famoso bar-tender del Buck’s Club di Londra.
Ingredienti: 5 cl di Cognac, 2 cl di triple sec e 2 cl di succo di limone appena spremuto. Preparazione: spremere il limone e filtrarne il succo. Con qualche cubetto di ghiaccio raffreddare una coppetta Martini, e bagnare con del succo di limone il bordo del bicchiere, immergendolo poi nello zucchero. A questo punto, versare nello shaker i tre ingredienti sopracitati con 3 cubetti di ghiaccio e scuotere animatamente per qualche secondo. Versare, filtrando, il contenuto dello shaker nella coppetta ben raffreddata e con il bordo orlato di zucchero. Il cocktail è pronto per essere servito.