Il giardinaggio diminuisce il rischio di depressione: a sostenerlo uno studio scientifico condotto dall’Università di Westminster ed Essex. Ma non preoccupatevi: è sufficiente dedicarsi al gardening mezz’ora a settimana per trarre benefici per la salute e per la mente.
Lo studio, pubblicato sul Journal of Public Health, mostra anche che gli appassionati di giardinaggio sono più in salute di chi non pratica questo hobby. Soprattutto il loro basso indice di massa corporea indica che corrono un minor rischio di essere in sovrappeso o obesi. Da qui anche il suggerimento dei ricercatori alle amministrazioni comunali: mettere a disposizione degli orti urbani, dove poter coltivare piante e fiori, per tutelare la salute dei propri cittadini.
Un italiano su due ha in casa fiori o piante da curare nel balcone e nel giardino. E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti/Censis divulgata in occasione della Festa dei fiori ad Expo lo scorso ottobre, dove è stato steso un tappeto floreale composto da milione e mezzo di petali ispirato al tema dell’amore da tredici infioratori dalla Campania, distribuite migliaia di talee di margherita e gerbere provenienti dalla Toscana e fiori dalla Liguria e altre regioni. Un’iniziativa per ricordare che fiori e piante non solo rendono piu’ bello il pianeta ma combattono l’inquinamento, i cambiamenti climatici e il dissesto idrogeologico.
Inoltre la moda dilagante di “farsi” l’orto in casa o sul terrazzo, predispone a una migliore alimentazione. Mangiare cibi made home, infatti non è solo più sano, ma anche più stimolante e rende il momento del pasto un vero e proprio rito di benessere. Mente e corpo giovano di un interessante passatempo che spesso si tramuta in vera e propria passione: quella di prendersi cura dei propri fiori e delle proprie piante.