Per gli abitanti di Londra il sogno sembra essere divenuto realtà: il 4 febbraio 2015 il sindaco Boris Johnson ha ufficialmente dato il via ai lavori per la costruzione della superstrada dedicata esclusivamente alle bici. Stiamo parlando della Cycle Superhighways, ovvero quella che sarà la pista ciclabile più lunga d’Europa. Questo progetto è mirato a tutelare i ciclisti dal traffico motorizzato urbano ed il percorso costeggerà le arterie principali della città. Il numero di persone che va a lavoro in bici a Londra, infatti, è più che raddoppiato negli ultimi dieci anni e secondo l’ultimo censimento è aumentato del 144%.
L’itinerario est-ovest si snoderà per oltre 29 chilometri da Barking a Acton, mentre la rotta nord-sud opererà per circa 5 chilometri, da King Cross ad Elephant and Castle. Il progetto è stato annunciato nel 2013 e, secondo il Guardian, è parte di un’iniziativa più ampia destinata a rendere la città a misura di ciclista che costerà circa un miliardo di dollari. “La bicicletta è chiaramente ora una opzione di trasporto importante a Londra, con più di 170.000 viaggi effettuati attraverso il centro di Londra ogni giorno”, spiega Peter Hendy del Transport for London. “Questi progetti aiuteranno a trasformare la città rendendola una metropoli misura di bicicletta, più sicura e aperta a un numero sempre maggiore di persone”.
Il percorso sarà un altro passo per rendere sempre più sgombre le strade di Londra. Tuttavia, nonostante le preoccupazioni per un possibile aumento del traffico dovuto alla riduzione delle corsie per auto e bus, il progetto della pista ciclabile sembra piacere ai londinesi: un sondaggio ha visto favorevoli al progetto l’84% degli intervistati. La costruzione della Cycle Superhighways è iniziata a marzo 2015 e la superstrada ciclabile verrà ufficialmente inaugurata nel maggio 2016. Peter Walker del Guardian ha sottolineato: “L’effetto è umanizzante, civilizzatore, rilassante, incantevole. Rende la città immediatamente più attraente”.