“Il taglio é da sempre espressione di stile, quindi per ottenere il massimo effetto, va assolutamente studiato tenendo conto della personalità della donna, che in quel momento ci sta affidando la sua testa, sia che si tratti di una casalinga, di una donna in carriera, di una donna elegante oppure uno spirito innovatore e controcorrente”.
A parlare è Roberto Carminati: hairstylist, tutor del programma Detto Fatto di Rai 2 e consulente d’immagine di star della tv e del cinema nazionale ed internazionale. Roberto è un grande esperto di acconciature e recentemente autore del libro “Biondo Platino. Il colore dei Sogni” ed. Efesto.
“Di solito le donne che lavorano in casa optano per tagli corti o lunghi da poter raccogliere, comunque pratici e da poter sistemare tranquillamente da sole; la donna in carriera invece è sempre alla ricerca di look sofisticati e che all’occorrenza anticipino le mode, per stupire e non passare mai inosservata; la donna elegante è sempre alla ricerca di qualcosa che le assicuri un look ricercato e curato, magari un raccolto con colori mai al di sopra delle righe”.
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Il carattere incide sulla scelta del colore?
“Assolutamente si, anche il colore deve essere perfettamente in sintonia con la personalità! Quindi meglio di no a “colpi di testa”, con stravolgimenti totali, magari dettati dal malumore di un momento! ovvio che si possono e devono seguire i trend di stagione, ma sempre cercando di conciliarli con la propria immagine. Quindi si al biondo platino, per la donna che vuole apparire e non passare inosservata; di certo il colore più desiderato da donne di ogni età, come ho raccontato anche nel mio libro “Biondo Platino” appunto, ma che va comunque personalizzato: addolcito per le più giovani con tocchi cipria fino al biondo pinky o inserito per illuminare caldissimi castani per le più mature. Si al rosso che è il colore moda di questo inverno, che magari le meno audaci potranno sfoggiare in una splendida tonalità marsala come moda vuole!”
Capelli in, capelli out: al termine delle vacanze estive, quali acconciature sono promosse e quali bocciate?
“Direi che è “out” tutto ciò che è spettinato, selvaggio e che conferisce un look più da mare, quindi non adatto alla routine cittadina. Sicuramente “in”, capelli composti, fonati, bei colori, prendendo spunto anche dai personaggi che vediamo in TV che durante le trasmissioni sfoggiano sempre delle teste impeccabili. Si anche al mezzo chignon alto, che sta spopolando tra uomini e donne: sia fatto su tagli undercut (più lunghi sopra la testa e rasati sotto) sia su capelli lunghi, raccogliendo solo la parte superiore. In sostanza: abbandonare assolutamente il look savage e tornare ad uno più metropolitano”.