Sappiamo davvero da cosa veniamo attratte maggiormante quando incontriamo un uomo? Solitamente noi donne parliamo di sguardi e galanteria… E le tanto evidenziate differenze tra uomini e donne, che vorrebbero i primi più diretti verso le caratteristiche erotiche di un corpo e le seconde più orientate verso gli aspetti affascinanti di un gesto o di un sorriso, sono davvero così marcate?
Un gruppo di ricercatori dell’Università del Nebrasca-Lincoln, guidati dalla psicologa sociale e ricercatrice Sarah Gervais, ha condotto uno studio su un campione di 65 partecipanti, 29 donne e 36 uomini. Ai soggetti è stata sottoposta la visione di 10 immagini di donne proiettate su uno schermo, caratterizzate da diverse fisicità, dalle più alle meno formose, tutte vestite in modo uniforme. A rendere particolare la ricerca rispetto ai precedenti studi è stata la metodologia utilizzata: gli studiosi si sono serviti di uno strumento di misurazione oculare (eye tracking technology) in grado di identificare e registrare istantaneamente la direzione dello sguardo dell’osservatore, basando la misurazione sulla pura e semplice rilevazione del comportamento attuato, senza la mediazione delle parole o delle giustificazioni coscienti fornite dai partecipanti.
I risultati emersi, pubblicati sulla rivista Sex Roles, hanno evidenziato tra i primissimi aspetti osservati dagli uomini il seno, i fianchi e l’area dei genitali. Ciò che più stupisce è che lo stesso risultato si è riscontrato anche fra le donne. La possibile spiegazione avanzata dai ricercatori è che, mentre sembra che gli uomini siano maggiormente guidati da elementi tipici della figura femminile (seno, vita, fianchi), per le donne la motivazione sia principalmente il confronto sociale: il fatto che anche esse si concentrino più su queste caratteristiche conferma l’idea che interiorizzino gli sguardi ricevuti e li utilizzino per valutare le altre donne e per confrontarsi con loro.
Ulteriore oggetto d’indagine della ricerca è consistito nell’esprimere un giudizio circa la personalità delle donne ritratte nelle immagini. Gli uomini hanno risposto a tale richiesta fornendo giudizi più positivi sulle donne più formose, immaginandone caratteristiche di personalità migliori rispetto a quelle con un fisico più minuto o mascolino. In generale, spiega infatti la Gervais, le valutazioni sono più positive nei confronti di una donna piacente piuttosto che verso una non attraente.
Emerge il primato della vista sugli altri sensi nello stimolare l’interesse e la curiosità erotica. Ulteriore spunto è legato all’importanza che l’estetica e l’apparire hanno per uomini e donne occidentali: se per un uomo alcuni elementi del corpo femminile possono rappresentare immediati oggetti di interesse sessuale, per una donna l’estetica femminile è, invece, privilegiato oggetto di attenzione critica.