La Golino sogna a colori e vive in bianco e nero. Non nei panni di se stessa, personaggio pubblico di origine napoletana diventata icona di stile, talento e sensualità, ma nelle vesti di una donna che ha soffocato ogni istinto personale in favore di famiglia, lavoro, partner e che dovrà forse recuperarlo per avere in cambio un po’ di felicità.
Questa è la dicotomia scelta dal regista di Per amor vostro, Giuseppe M. Guadino, presentato come ultimo film italiano in concorso al Festival. Più bionda del solito, con i ricci spariti in favore di una capigliatura maggiormente composta, l’attrice seduce il Lido con una voce rauca e melodiosa.
E narra di tanta emozione, ma anche senso di responsabilità. Due sentimenti grandi, che l’attrice ha gestito altresì grazie alla vicinanza di una città, Napoli, che le ha dato i natali e che è ambientazione principale di questo dramma tricolore.
“Avevo già girato a Napoli – racconta durante la conferenza stampa di presentazione del film – prima con La guerra di Mario, poi con La kriptonite nella borsa. Questo film però non rappresenta la Napoli di nessuno se non del di Beppe Guadino. Perché è veicolo di immaginario, di sogni. Un luogo che può accogliere tutto. E’ una città, brutta, bella, la mia città di bambina.“.
Una parte intensa che ha però convinto la platea, visto i 9 minuti di applausi ricevuti dagli spettatori durante la prima proiezione del film. E se sullo schermo interpreta una donna infelice anche dal punto di vista sentimentale, nella vita sembra che l’amore con Riccardo Scamarcio vada abbastanza a gonfie vele. L’attore pugliese siede infatti vicino a lei durante la conferenza stampa di presentazione del film nei panni di uno dei produttori della pellicola con Buena Onda, la casa di produzione che ha fondato proprio con Valeria Golino.
Una vicinanza che forse placa anche le voci insistenti di chi non ha ben compreso lo svolgimento della faccenda matrimonio tra i due divi. Prima la pubblicazione del rito ad Andria, poi la pausa, infine la notizia di un matrimonio che sembra essersi disperso tra le pieghe indolenti dell’estate. Però Venezia sorride ai due attori e c’è già chi scommette che l’attrice greco-napoletana sia un’ottima candidata alla vittoria della Coppa Volpi. Un premio prestigioso che ricevette già trent’anni fa con Storia d’amore di Citto Maselli.