Le piante grasse hanno imparato in migliaia di anni di evoluzione ad adattarsi agli ambienti climatici più estremi. Sono assolutamente in grado di sopravvivere in ambienti estremamente aridi, grazie alla loro capacità di immagazzinare acqua durante i periodi di pioggia per poi utilizzarla durante le stagioni di siccità. Questa caratteristica già da sola spiega perché molto spesso le piantine grasse che proviamo a coltivare in casa muoiono: il loro habitat ideale è talmente estremo che il clima, l’umidità, la luce che ricevono tra quattro mura difficilmente riusciranno a replicarne le condizioni.
Coltivare cactus e piante succulente non è così difficile, ma spesso vengono ignorate alcune nozioni basilari che riguardano l’acqua, l’esposizione alla luce e la temperatura a cui esse meglio si adattano. Le bellissime foglie e i fusti carnosi delle piante grasse sono molto decorativi, e nel loro habitat naturale durante i mesi estivi danno vita a meravigliosi fiori cangianti. I fiori vaso nelle piante in vaso nascono solo se la pianta ha avuto modo di compiere il suo ciclo annuale correttamente, ovvero con un periodo di ‘riposo’, una sorta di letargo invernale. Uno dei motivi per cui la pianta grassa in appartamento ha i giorni contati è un’eccessiva annaffiatura, soprattutto nei mesi invernali, quando lei se ne andrebbe in letargo. Occorre infatti smettere di annaffiare le piantine da dicembre a febbraio, ma se l’ambiente domestico è molto caldo e secco, e la radice rischia di inaridirsi, un pochino d’acqua una volta al mese sarà sufficiente. Durante il resto dell’anno annaffiare 2 volte la settimana sarà sufficiente, anche 3 d’estate, stando sempre molto attente ad evitare il ristagno. Il vaso infatti dovrà rigorosamente avere i fori di drenaggio.
Per quanto riguarda le temperature le piante grasse sopportano molto bene il caldo estivo, mentre per loro il termometro non dovrebbe mai scendere sotto gli 0°, evitate quindi il balcone d’inverno. Il clima pressoché costante di una casa – intorno ai 20° – difficilmente permette alla pianta grassa di completare il suo ciclo di vegetativo (riposo d’inverno e fioritura d’estate). È importante che la pianta, specialmente nei mesi estivi, sia esposta bene alla luce, non diretta ma piena, per esempio accanto ad una finestra o sul balcone, per poi poterla spostare in inverno quando alla finestra fa troppo freddo, sempre in un punto della casa illuminato. Al contrario delle classiche piante d’appartamento, cactus e piante succulente non amano l’umidità, e difficilmente staranno bene invasate in un appartamento umido. In ogni caso, evitate di posizionarle in zone della casa particolarmente umide come il bagno o la cucina o le radici finiranno per marcire velocemente.