E’ una realtà dei nostri tempi, e ignorarla è piuttosto inutile. Oggi, buona parte del primo contatto con il sesso opposto, si svolge online, tra social network, dedicati anche ad altri scopi relazionali, e piattaforme di dating online che registrano un numero sempre più alto di utenti.
Da Tinder, passando per Meetic, il meccanismo è più o meno lo stesso. Ci si nota reciprocamente per una foto aggraziata, una frase divertente che accompagna il proprio profilo personale, e improvvisamente sorge la curiosità di passare alla fase successiva: quella della chat privata.
Eppure, questo passaggio che in molti casi è dato per scontato, rappresenta il vero giro di boa di una conoscenza online e uno dei terreni con più trappole nascoste della fase conoscitiva. Sì perché come nella vita, portare a segno una buona conversazione, è quasi un’arte, specialmente nel campo del virtuale, dove non si hanno a disposizione altri linguaggi non verbali, come quello del corpo, per comunicare interesse e coinvolgimento.
Dunque anche in questo caso, ci sono frasi e domande che funzionano più di altre e che possono aiutare l’interlocutore a fare breccia nel cuore di chi legge. Come comportarsi dunque e quali regole seguire per fare in modo che la conversazione possa portare a un primo incontro reale? Come criterio generale è importante comunicare all’interlocutore un interesse modellato su se stesso, e non porre domande stereotipate e generali. Ad esempio, chiedere che tipo di cibo si preferisce, se da una parte è una domanda che può risultare tenera, dall’altra rimane piuttosto scontata e usurata. Tuttavia, le domande sono assolutamente fondamentali.
Infatti esordire in una chat privata con complimenti o affermazioni, è una opening line che lascia poco spazio all’interazione. La migliore delle soluzioni sembra invece essere quella di usare l’ironia e il gioco come armi seduttive principali. Una battuta sulla foto del profilo, oppure una considerazione sul tempo, su fatti noti, è davvero il migliore incipit tutto da provare.
