Com’era e come viveva l’uomo di Neandertal? E’ vero che entrò in conflitto con i nostri antenati, i Sapiens? A Pradis di Clauzetto, nel cuore delle Dolomiti Friulane, ci sono tracce uniche per il Friuli Venezia Giulia di questi affascinanti, e per molti versi ancora misteriosi, scenari che affondano le radici nella notte dei tempi. In particolare, la piccola Grotta del Clusantin: un riparo per cacciatori-raccoglitori di 14.000 anni fa, quando l’Europa era già da tempo colonizzata da Homo Sapiens. Gli archeologi vi hanno ritrovato molti resti di marmotte ed il loro studio ha rivelato come il Clusantin fosse un sito di caccia specializzata, dove le carcasse del roditore venivano lavorate per ottenere pellicce e carne.
Sono proprio queste le caratteristiche che rendono l’altipiano di Pradis e la grotta del Clusantin, due località perfette per vivere un divertente viaggio nel tempo. Il 5 e il 12 luglio 2015, infatti, le Giornate della Preistoria faranno rivivere a grandi e piccoli un salto all’indietro di 45 millenni: una straordinaria opportunità per sperimentare la ricerca archeologica preistorica e le attività caratteristiche della vita dei cacciatori paleolitici, attraverso laboratori dedicati principalmente ai ragazzi e curati dagli archeologi dell’Università di Ferrara.
Nella radura antistante la Grotta del Clusantin, verrà offerta a tutti la possibilità di cimentarsi, con l’aiuto di docenti, ricercatori e studenti universitari, in laboratori che trasformeranno i turisti in esperti “archeologi per un giorno” e che faranno loro sperimentare la vita e le attività della vita quotidiana dell’Uomo di Neanderthal e dell’Homo Sapiens. Insomma, giornate da Indiana Jones, divertenti ed istruttive. Per maggiori informazioni cliccare su www.ecomuseolisaganis.it