Voglia di prendere il sole sì, ma nella maniera giusta. E non solo proteggendo la pelle con prodotti in grado di difenderci dai raggi solari nocivi, ma anche prediligendo orari non troppo caldi e soprattutto nutrendoci con i cibi che aiuteranno il nostro organismo a ottenere la giusta tintarella.
Uno studio del Massachusetts General Hospital e della Harvard Medical School di Boston, ha dimostrato che l’abbronzatura potrebbe creare addirittura dipendenza, perché in grado di stimolare nell’organismo la produzione di endorfina, l’ormone del piacere.
La preparazione della pelle all’abbronzatura perfetta passa anche dalla tavola: una corretta e mirata alimentazione aiuta infatti la pelle ad assumere quel colore dorato a cui tante mirano. Si inizia dall’ormai “famoso” beta-carotene contenuto in molti ortaggi e frutti come albicocche, melone, anguria, zucca, ma soprattutto carote.
I pomodori contengono licopene utile alla produzione di melanina e anche per questi ortaggi vale la regola della cottura che ottimizza la disponibilità del principio attivo. Carne e salmone sono amici degli occhi e della cute perché contengono astaxantina, preziosa sostanza protettiva della cute e dell’occhio, molto efficace contro il danno delle radiazioni solari. Anche gli spinaci sono utili per la protezione degli occhi perché ricchi di luteina.
L’olio vegetale contiene vitamina E, un potente antiossidante presente nell’olio d’oliva, mais, girasole, riso e nella frutta secca. Abbondate anche con il selenio, vero e proprio oligoelemento prezioso che in combinazione con la vitamina E è in grado di proteggere dai danni da radicali liberi causa dell’invecchiamento cellulare.
Non rinunciate alla vitamina C, le sue proprietà anti-infiammatorie sono note. E’ contenuta in elevate quantità negli agrumi, nei peperoni, nel cavolo, nel kiwi. Ma soprattutto bevete: l’acqua infatti aiuta a idratare l’epidermide e il derma. E – si sa – una pelle idratata è una pelle abbronzata.