Innamorati che camminano dieci metri sopra il cielo, storditi e felici come dopo una bevuta di medio carico. Può sembrare il trionfo del cinismo, ma recenti studi individuano un legame scientifico tra la sensazione di euforia, generosità e empatia provata con il prossimo, e quella sperimentata dopo aver bevuto una certa quantità di alcol.
Secondo alcuni studiosi inglesi, responsabile di questa dolce ubriacatura, sarebbe un ormone, l’ossitocina, che come in una ubriacatura, dopo una fase di gioia, porterebbe a sentimenti quali aggressività e sottovalutazione del rischio. E d’altronde l’ossitocina è prodotta in molte situazioni piacevoli.
Da quando ci si sente attratti da un’altra persona, fino a essere rilasciata dalle donne in gravidanza, essa è l’ormone delle coccole, oppure il dolce struggimento di fronte a qualcosa che ci piace e che sappiamo ci farà anche un po’ male. Purtroppo però le notizie non sono solo positive, e l’ormone avrebbe anche dei risvolti non proprio piacevoli. Per esempio, facendoci sentire più rilassati, portrebbe anche alla diminuzione del senso del rischio, conducendoci spesso in situazioni pericolose. Oppure, è stato scoperto un legame tra alcune patologie nervose e la presenza, in forma triplicata rispetto al normale, del famoso ormone.
Tuttavia, l’ossiticina viene guardata dagli esperti con curiosità, perché è un deterrente naturale contro le emozioni negative. E forse, la maniera più rapida per produrla, è trovare qualcuno che ci piaccia all’interno della propria quotidianità.