Bjork Swedish Brasserie ha da poco aperto a Milano in via Panfilo Castaldi 20, nel quartiere più multietnico della città. Brasserie, ma anche gastronomia e shop di prodotti alimentari rigorosamente made in Svezia che dal 3 al 7 giugno scorsi ha partecipato a Taste of Milano, la kermesse meneghina che mette in scena le abilità culinarie degli chef di oltre cinquanta ristoranti italiani e internazionali.
Mattias Sjoblom, Rebecca Varjomaa e Julien Chiudinelli, chef di Bjork si sono alternati ai fornelli di via Tortona 27 per far assaggiare al pubblico alcune specialità: le aringhe marinate; la tartare di renna con asparagi e maionese affumicata e gli immancabili Smörrebröd, gli open sandwich danesi al salmone marinati all’aneto. Non poteva mancare un piatto dedicato ad Expo, sensibile ai temi della sostenibilità: il baccalà alla svedese.
Due chef svedesi e un italiano che nel loro locale hanno creato un menu con cotture lente a bassa temperatura e marinature delicate, che va dalle carni di selvaggina fino alle proposte vegetariane di sedano e cavolo rapa al forno con purè di cavolfiore. Oltre Ikea e le sue polpette, da Bjork (aperto anche ad Aosta) è possibile assaporare la nuova cucina nordica in cui trionfano uova di coregone, burro salato, panna; ingredienti mescolati in piatti interessanti come le capesante ai tre cavolfiori, la zuppa bianca di pesce del nord, le aringhe marinate al rafano e mele servite con pane di segale e burro salato. In carta anche deliziose birre artigianali.
Tra i piatti più “green”, la Vegetariska kroppkakor, ovvero gnocchi di patate e verdure e i Kaldolmar, involtini di cavolo ripieni di verdure e riso con mirtilli. Gusti tutt’altro che delicati, ma sapientemente armonizzati da prodotti selezionati anche per snack e assaggi disponibili sul grande bancone d’ingresso da gustare a qualunque ora o da portare a casa.
Nato come boutique gourmet, Bjork si è recentemente trasformato anche in posto perfetto per una cena svedese o per pranzi o merende veloci ai tavolini all’ingresso. Nel menu, oltre alla zuppa di pesce e a quella di funghi, anche il classico toast ai gamberi e la quiche di caviale nordico. Originale anche il tris nordico di antipasti che oltre al salmone comprende anche manzo con tuorlo cotto a bassa temperatura e formaggio svedese con tartufo bianco.
E per chi volesse provare a casa un po’ di sapore scandinavo, ecco la ricetta del baccalà alla svedese, il piatto sostenibile creto per Expo. Ingredienti: baccalà biologico cotto a bassa temperatura; patate bollite frustate; prezzemolo; panna; burro; tuorlo d’uovo cotto a bassa temperatura; maionese con olio al prezzemolo. Cuocere a bassa temperatura il merluzzo per 4 minuti. Bollire le patate, frustarle insieme con il burro, la panna e il prezzemolo tritato; preparare il tuorlo d’uovo a bassa temperatuta sottovuoto. Montare la maionese con l’olio al prezzemolo e comporre il piatto.