La crioterapia, che deriva dal greco e significa “terapia del freddo”, finora è stata appannaggio soprattutto degli sportivi. Oggi, però, questa particolare pratica sta prendendo piede anche nel campo dell’estetica, diventato un vero e proprio trattamento beauty per donne e uomini. Nel dettaglio stiamo parlando di una sauna a bassissime temperature, fino a -100 gradi, dove le cellule del corpo vengono momentaneamente ibernate. La cosiddetta criosauna è sempre stata un “must” per ciclisti e calciatori, i quali dopo una seduta di crioterapia parevano essere ringiovaniti, sia a livello di immagine che al livello di prestazione fisica.
Questa pratica vanta notevoli benefici: una seduta nella criosauna, della durata massima di 3 minuti, è in grado di alleviare immediatamente la fatica e di ridare tono ai tessuti. Tuttavia, dopo la seduta, è importante svolgere esercizi di aerobica leggera per velocizzare il metabolismo e riportare le funzioni cellulari ai livelli standard. Come già sottolineato, questo “fenomeno” trova applicazione anche in campo estetico: la crioterapia funziona come anti-aging. L’azione anti-invecchiamento premette, infatti, alle cellule ed alla pelle di rimanere tonici e dall’aspetto visibilmente ringiovanito. Inoltre, la terapia del freddo è utile anche per il trattamento di problematiche legate alla cute quali acne, angiomi, cicatrici, verruche e melanomi.
Infine, bisogna ancora portare sotto i riflettori i prodigiosi effetti dimagranti della criosauna: durante una seduta di “congelamento temporaneo” vengono bruciate all’incirca 900 kilocalorie. Si ricorda, inoltre, che gli effetti migliori si ottengono se il trattamento viene svolto con costanza nell’arco di 3-4 settimane.