Il concorso Veuve Cliquot organizzato dal The World’s 50 Best Restaurant Awards e sponsorizzato da S.Pellegrino e Acqua Panna premia ogni anno i migliori ristoranti del mondo, dei singoli continenti, e le migliori chef donne. Perché solo le donne? Perché, affermano gli organizzatori, nel mondo della cucina c’è ancora una preponderanza maschile, e far emergere il talento femminile è un modo per incoraggiare la parità dei sessi, a parità di eccellenza. Per il 2015 il primo posto nella categoria female chef è andato ad Hélène Darroze, francese formatasi nella scuderia del prestigioso Louis XV di Monaco di Alain Ducasse. Nonché ispiratrice del personaggio di Colette in Ratatuille, il film di animazione della Pixar.
Dopo tre anni di importante esperienza presso il rinomato ristorante di Ducasse, Hélène è tornata a casa, nel locale di famiglia, Chez Darroze, a Villeneuve-de-Marsan – dipartimento delle Landes – e per anni ne ha condotto le cucine emergendo per il suo stile culinario personale. Ma è a Parigi che la chef completa il processo di trasformazione che la innalza al livello dei più grandi di Francia, aprendo a soli 32 anni il suo ristorante sulla Rive Gauche che fece conoscere al mondo intero la sua cucina contemporanea. Nel 2008 avviene il passaggio di confine: il prestigioso Hotel Connaught di Londra la reclama, ed è lì che oggi conduce il ristorante Hélène Darroze at the Connaught.
Questa la storia – in breve – di una chef che oggi si divide tra la capitale francese e quella inglese, e che a meno di 40 anni può già vantare il titolo di migliore chef donna del mondo. La sua cucina si caratterizza per la rivisitazione in chiave contemporanea della gastronomia francese, realizzata con ingredienti sempre eccellenti e di stagione. Uno dei suoi piatti più famosi? Il risotto al nero di seppia con seppie e chorizo, pomodori confit e spuma di parmigiano, un piatto che è contemporaneamente semplice e modesto negli ingredienti, ma complesso e impeccabile nella composizione.
Il premio assegnato da The World’s 50 Best Restaurant in partnership con Veuve Cliquot ha come scopo quello di evidenziare i grandi talenti della cucina internazionale, mettendo a fuoco in modo speciale le donne, che spesso faticano ad emergere in un mondo ancora molto male-oriented. Lo scorso anno è stata la chef brasiliana Helena Rizzo a conquistarsi il titolo, mentre l’anno precedente fu il turno di un’italiana, Nadia Santini. Il premio viene assegnato da una giuria internazionale di circa un migliaio di componenti tra esperti di ristorazione, imprenditori, gastronomi, critici che fanno parte della prestigiosa Diners Club® World’s 50 Best Restaura’0nts Academy. Lo sponsor non ha alcuna influenza o legame con i giurati, ci tengono a precisare. Il 1 giugno verrà eletto anche il miglior ristorante del mondo, che nel 2014 è stato il danese Noma.