Quel mix di tessuti e fantasie colorate indimenticabili, sono ancora oggi sinonimo di capacità produttiva e inventiva tutta italiana. Accanto a lei, hanno però brillato alcuni dei talenti nostrani più floridi. Dal settore Wellness alla pelletteria, la maniera di fare e creare all’italiana esiste davvero, ed è sinonimo di qualità e cura del prodotto. É questo l’obbiettivo dei Premi Leonardo 2014, conferiti a fine aprile nella prestigiosa cornice del Quirinale, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, e alla presenza del Vice Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, della Presidente del Comitato Leonardo Luisa Todini e del Presidente dall’Agenzia ICE Riccardo M. Monti.
Un’iniziativa, che giunta alla sua 20sima edizione, è nata nel 1993 dall’idea comune del Sen. Sergio Pininfarina e del Sen. Gianni Agnelli, di Confindustria, dell’ICE e di un gruppo di imprenditori, con l’obiettivo di diffondere e rafforzare l’immagine del talento italiano. “I Premi Leonardo 2014 celebrano il meglio della nostra imprenditoria, quel Made in Italy che punta su innovazione e internazionalizzazione, contribuendo a consolidare il ruolo del nostro Paese nel mondo. Questo governo ha fatto dell’aumento dell’export e delle capacità delle nostre imprese di espandersi all’estero un obiettivo prioritario delle sue attività” ha concluso la giornata con queste parole Carlo Calenda, Vice Ministro dello Sviluppo Economico.