Il 25 aprile Al Pacino compirà 75 anni. Da almeno quaranta ci regala magistrali prove attoriali sul grande schermo. Celebriamo il suo talento, individuando le dieci performance più indimenticabili del leggendario attore.
Temuto e spietato nei panni di Michael Corleone nella trilogia de Il padrino, diretto da Francis Ford Coppola.
Nei panni di Frank Serpico nel cult diretto da Sidney Lumet.
Nei panni di Sonny, Pacino è un rapinatore gentiluomo, tanto nevrotico quanto maldestro. Tutto quello che vuole sono i soldi solo per permettere al suo amante di cambiare sesso. Il film di Sidney Lumet ha fatto la storia del cinema.
Poliziotto infiltrato nei nightclub gay di New York alla ricerca di un serial killer. Cruising è uno dei film più sottovalutati di Pacino, grande cinema firmato William Friedkin.
Diretto da Brian De Palma nei panni di Tony "Scarface" Montana. Il suo credo? "Prima i soldi, poi il potere e una volta che hai il potere hai anche le donne".
Il lato romantico e sensibile di Pacino, perdutamente innamorato di Michelle Pfeiffer nella bellissima commedia Paura d'amare.
Il suo unico Oscar, quello vinto per Scent of a Woman - Profumo di donna, pellicola retta interamente dalla sua interpretazione.
A caccia di Robert De Niro nel capolavoro Heat - La sfida diretto dal maestro Michael Mann (1995). Nei panni di Vincent Hanna, Pacino dà vita a un poliziotto con tre matrimoni alle spalle, tutti finiti a causa della sua ossessione verso il lavoro, la cosa che ama più di tutte.
Piccolo criminale della mafia di New York che diventa mentore di Johnny Depp. Peccato che questa volta Pacino non sappia che il suo nuovo amico è in realtà un poliziotto.
Uno dei casi in cui un film mediocre viene ricordato dalla performance totalmente sopra le righe di Al Pacino. In L'avvocato del diavolo l'attore fa quello che vuole, esagerando e divertendosi nei panni di Satana. E ritagliandosi un monologo finale di venti minuti.