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Sex appeal? Una questione di unicità

Secondo la scienza originalità e tempo concesso a una conoscenza sarebbero le chiavi dell’attrazione fatale

Coppia
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Essere simili, attrae. Almeno questo asseriva un vecchio detto al quale oggi la scienza oppone una netta visione delle relazioni. Ciò che oggi fa la differenza in termini di incontri e conquiste, non è certo la capacità di trovare caratteristiche simili nel partner, ma proprio l’apparire unici e irripetibili ai suoi occhi. É quanto asserisce una ricerca pubblicata di recente sul Journal of Personality and Social Psychology.

Secondo lo studio, nonostante durante il primo incontro con una potenziale partner si cerchi di stabilire un sentimento chiamato consenso, ovvero la capacità di apparire gradevoli secondo un’ampia serie di standard collettivi, man mano che l’incontro procede, è proprio l’originalità, e non la convenzionalità a fare in modo che la relazione si trasformi in un innamoramento.

Sempre per questo motivo, che richiede quindi a due soggetti un certo livello di conoscenza per fare in modo che l’autenticità emerga, le relazioni solamente sessuali o senza impegno, sembrerebbero essere una buona anticamera per una relazione solida.

E questo assioma dimostra anche che i condizionamenti sociali e culturali che spesso accompagnano i giudizi superficiali su una persona, vanno spesso nella direzione contraria a un pieno soddisfacimento di coppia e una pienezza del sentimento. E ancora una volta, nonostante l’era della velocità, la chiave è quella della lentezza di un incontro. E anche per i più timidi e esseri pensanti dotati di una propria originalità, c’è, in questo senso, molta speranza. 

 
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