Il volto irriverente di Non è la Rai, è andata molto lontano e alla soglia di un giro di boa importante, la star che compirà 38 anni il prossimo 22 aprile, si è da tempo distinta per un ruolo da attrice, piuttosto che da soubrette, che la sta facendo distinguere all’interno del panorama cinematografico nostrano. La Angiolini è infatti protagonista del film La Scelta di Michele Placido, dove affronta anche la difficile prova dell’interpretazione del dramma psicologico. Ma un compleanno è anche un’occasione e soprattutto una ricorrenza, per fare un bilancio e ricordare i momenti più salienti della carriera dell’attrice.
L’esordio. Ambra Angiolini esordisce nel 1992 nella trasmissione Bulli&Pupe con Paolo Bonolis. Nel settembre dello stesso anno sbarca a Non è la Rai, dove pian piano si ritaglia un ruolo irriverente e singolare, fino a condurre l’edizione del 1993 e del 1994. Il suo ruolo all’interno della trasmissione, spesso criticato per via di un immaginario che rimandava al ruolo della donna comandata a bacchetta dal regista Gianni Boncompagni, che le suggeriva da un auricolare cosa dire e cosa fare, era quello di interpretare un personaggio egocentrico e un po’ antipatico che le diede un successo fortissimo e popolare anche per gli anni successivi.
Conclusa l’operazione con Non è la Rai, la carriera di Ambra decolla in radio e non solo come autrice e interprete di successi come Ti Appartengo. Infatti la star si dedica alla partecipazione al Festival di Sanremo e come protagonista del musical Emozioni. Nel 2006 la folgorazione con il cinema. Ferzan Ozpetek la sceglie per Saturno Contro e il mondo si accorge del talento dell’attrice. Da lì, preferisce il cinema e continua a lavorare in numerose pellicole di successo come Bianco e Nero e Viva l’Italia. E il meglio, si dice in questi casi, deve ancora venire.