Una delle scene più importanti dalla terza stagione di House of Cards: Claire Underwood (Robin Wright) posa da First Lady per il ritratto ufficiale con il marito Frank (Kevin Spacey), appena eletto Presidente USA. Dopo due stagioni in cui ci hanno ipnotizzato con la loro cattiveria, nella terza è proprio l'umanità della donna a venire fuori e affascinarci.
Partendo da House of Cards e andando a ritroso mentre raccontiamo i punti più alti della sua carriera, vi presentiamo l'incredibile bellezza di una delle attrici più interessanti del panorama USA.
La Wright è Claire Underwood in House of Cards, sguardo angelico, voce sensuale, modi che non perdono mai il loro fascino. E una spietatezza nel cuore che pochi hanno. Senza di lei, il marito Frank non sarebbe mai arrivato alla Presidenza USA...
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House of Cards 3 - I pareri sulla terza stagione
La Wright trionfa ai Golden Globes come migliore attrice per House of Cards (2014). E per una volta, nonostante abbia ancora addosso il look del suo personaggio, si lascia andare a un sorriso grande.
La Wright alla premiere europea di House of Cards a Londra (Febbraio 2015).
Diciottenne protagonista della soap opera Santa Barbara.
Nel 1987 principessa in La storia fantastica.
La Wright ventiquattrenne sul set di Stato di grazia (1990), il primo film che ha interpretato al fianco di Sean Penn, all'epoca suo compagno. Nel 1996 i due si sono sposati. Il loro matrimonio è finito ufficialmente nel 2010.
Nel 1994 la sua carriera spicca il volo grazie al ruolo iconico di Jenny, il grande amore di Tom Hanks nel classico Forrest Gump.
Nel 1996 regge l'adattamento di Moll Flanders interamente sulle sue spalle.
Un'altro film tutt'altro che convincente, retto dall'attrice nonostante la presenza dei colleghi (spaesati) Paul Newman e Kevin Costner. Eccola in Le parole che non ti ho detto (1999).
Tra le braccia di Kevin Costner in Le parole che non ti ho detto.
Crisi di coppia con il marito Bruce Willis nel sottovalutato Unbreakable - Il predestinato (2000).
Nel 2001 al fianco di Sean Penn. La coppia ha avuto due figli. Dopo la separazione Robin Wright Penn ha abbandonato il cognome del marito.
Nel 2009 alla notte degli Oscar insieme all'allora marito, appena premiato per Milk. La coppia si è separata due mesi dopo in maniera definitiva.
In giuria a Cannes insieme a Isabelle Huppert e Asia Argento.
Nel 2009 in State of Play al fianco di Ben Affleck. Il ruolo nel thriller è una specie di preparazione al personaggio di Claire Underwood: anche in quel film, infatti, interpreta la moglie di un uomo di potere corrotto.
Radiosa sul red carpet del Toronto Film Festival.
Al patibolo nel sottovalutato The Conspirator, diretto da Robert Redford.
Nel 2011 tiene testa a Lisbeth Salander rubando il cuore a Daniel Craig in Millennium - Uomini che odiano le donne.
Una sequenza di The Congress (2013), film psichedelico misto di live-action e animazione. La pellicola di Ari Folman esplora in parte i progressi della tecnologia al cinema, con gli attori che vendono agli Studios la loro immagine passata allo scanner. A quel punto i produttori sono liberi di usare l'immagine in qualsiasi film senza l'impegno fisico dei protagonisti.
Con il grande Philip Seymour Hoffman nel thriller La spia - A Most Wanted Man.
Lo stile della Wright in occasione della première di La spia - A Most Wanted Man.