Il legame tra arte e cibo è, in questo momento storico, stretto e consolidato: la cucina come laboratorio creativo, il food come design, e, viceversa, l’arte di fotografare gli alimenti, di descriverli, di recensirli, di comprenderli. Food photography, food blogging, cooking show, food design, sono termini che oggi ci appartengono e, grazie ai social media e ai mass media, sono diventati di uso quotidiano, ma non abbiamo davvero inventato nulla: da sempre gli artisti interpretano a loro modo il rapporto con il cibo, con la convivialità, con i rituali ad esso legati. In occasione di Expo 2015, che ha come tema proprio la nutrizione, Triennale di Milano espone un percorso a ritroso nella multiforme relazione tra arti e cibo ‘Arts & Foods. Rituali dal 1851’. Una mostra all’interno dell’unico Padiglione realizzato in città, al di fuori dell’area perimetrale di Expo, unico concept tematico che Triennale ospita da aprile a novembre 2015. Curatore del padiglione Arts & Foods è Germano Celant.
7.000 metri quadrati tra spazi indoor e outdoor per mettere a fuoco la pluralità di linguaggi visivi e artistici che ruotano attorno al tema del cibo e della convivialità. Una panoramica che comincia nel 1851, anno della prima Esposizione Universale (a Londra) e che attraverso oggetti, rappresentazioni, testimonianze che intrecciano l’arte del nutrirsi con l’estetica, un passaggio temporale plurisensoriale che va dagli sviluppi e le soluzioni adottate per relazionarsi al cibo, agli strumenti di cucina, dalla tavola imbandita al picnic, dai bar e ristoranti ai mutamenti avvenuti in rapporto al viaggio, dalla sfera familiare a quella pubblica, dalla progettazione e presentazione di edifici dedicati ai suoi rituali e alla sua produzione. Il tutto intrecciato alle testimonianze di artisti, scrittori, film makers, grafici, musicisti, fotografi, architetti e designers che, dall’Impressionismo e dal Divisionismo alle Avanguardie storiche, dalla Pop Art alle ricerche più attuali, hanno contribuito allo sviluppo della visione e del consumo del cibo. Un viaggio nel tempo che rifletterà il tema di Expo “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Scultura, pittura, video, installazioni, fotografia, pubblicità, design, architettura, cinema, letteratura: tutti i media e tutti i linguaggi creativit sono presenti sotto forma di opere, oggetti e documenti provenienti da musei, istituzioni pubbliche e private, collezionisti e artisti da tutto il mondo.
Inoltre, in occasione di Expo Milano 2015, l’ottava edizione del Triennale Design Museum, propone “Cucina & Ultracorpi”, esposizione che racconta la lenta ma inesorabile trasformazione degli strumenti da cucina in macchine autonome, che hanno sostituito molte pratiche manuali del cucinare. L’evoluzione degli elettrodomestici e degli accessori da cucina in Italia, tra progettazione, design, funzionalità e ‘invasione’ delle macchine nei rituali domestici.