Winston Churchill sosteneva che “il Golf è il miglior modo per rovinare una bella passeggiata in campagna”. Infatti, al contrario del pensiero prevalente nell’immaginario comune, la pratica di questa disciplina è tutt’altro che statica. Una giornata a spasso per un “green” da 18 buche richiede il consumo di circa 2000 calorie ed il cosiddetto swing impegna oltre 650 muscoli in tutto il corpo.
Recenti studi hanno dimostrato che la pratica di questa attività sia la soluzione ideale per affinare la capacità di concentrazione e la capacità di coordinamento. Infatti, nel golf l’elasticità e la velocità muscolare possono supplire alla forza. Inoltre, risulta essere incredibilmente utile anche per i bambini in quanto, oltre a stimolare la capacità di concentrazione, sembra essere ideale per un corretto sviluppo corporeo ed una sana impostazione caratteriale: insegna i principi di autogestione e di autocontrollo. “Mens sana in corpore sano”.
Ma non solo, nonostante non richieda un’eccessiva preparazione atletica, sono stati dimostrati gli effetti benefici che il golf ha sul cuore. I giocatori più bravi vivono l’impegno agonistico con maggiore partecipazione e raggiungono frequenze cardiache più elevate: in una persona sana questo produce una sorta di allenamento cardiaco capace di bruciare le calorie ed i grassi in eccesso. Tuttavia, il golf, per le sue caratteristiche, è indicato anche per chi ha patologie cardiache e cardiovascolari: l’attività fisica non intensa ed il ritmo di gioco blando permettono a questa disciplina di diventare insieme dilettevole e terapeutica.
Insomma, da qualsiasi angolazione lo si guardi, il golf sembra saper far del bene alla salute. Infatti, oltre a quando fin qui detto, è utile, per esempio, nel recupero da infortuni al ginocchio e di problematiche collegate alla colonna vertebrale. Piuttosto, bisogna curare con un buon maestro il gesto atletico: se il movimento è fatto bene, non c’è pericolo per la struttura scheletrica e le articolazioni. Sempre a lui, poi, sarà bene chiedere consigli per la scelta dei bastoni, i quali non devono essere troppo pesanti. Infine, il golf è uno sport individuale, ma spesso è giocato in compagnia, ed è un’attività che aiuta a conoscere se stessi ed il proprio carattere.
