Nei giorni di Vinitaly parlare della grande tradizione della viticoltura in Italia è praticamente d’obbligo. Una storia affascinante, una tradizione che risale all’epoca pre-romana, un settore dell’economia assolutamente strategico: l’enologia è strettamente legata al Belpaese, e per onorarla in occasione della grande kermesse vinicola di Verona, Kayak ha realizzato un divertente parallelismo. Il motore di ricerca dedicato ai viaggi celebra il vino associando 5 tipologie di viaggiatori e 5 tipologie di vino, rigorosamente Made in Italy. Che noi abbiamo declinato al femminile.
La solitaria. La solitaria è una viaggiatrice che ama stare a contatto con la natura, le sfide e l’avventura. Secondo Kayak, questo profilo si adatta perfettamente al vino di agricoltura biodinamica, un tipo di viticoltura naturalistica che cerca di impattare il meno possibile sull’ambiente. Si tratta di vini impegnati, come spesso è impegnata la viaggiatrice solitaria, che porta in spalla libri (colti) e predilige la montagna al mare.
L’oculata. La viaggiatrice oculata è attenta al budget: nonostante la crisi non rinuncia a viaggiare, ma lo fa evitando eccessi e spese superflue. Al profilo della viaggiatrice oculata si addice un Aglianico del Vulture, vino della Basilicata, spesso definito il ‘Barolo del Sud’ per le caratteristiche in comune col vitigno piemontese. Si tratta di un vino di qualità, ma dal prezzo contenuto.
L’iperattiva. Ha attraversato l’Italia da nord a sud (anche due volte), ha visitato tutte le capitali europee e ha girato il mondo in lungo e in largo. Quando è in viaggio non è mai stanca, e tira tranquillamente fino alle 6 del mattino. E’ la viaggatrice ideale per una vacanza di gruppo, perché con la sua energia contagia gli altri: a lei si associa una bollicina, un metodo classico Franciacorta o un buon Prosecco veneto, frizzantino, fresco ed vitale.
La maniaca del controllo. Anche detta la ‘pianificatrice seriale’, non riesce a non avere tutto sotto controllo, e anche in vacanza non si lascia andare al caso. Prenota tutto prima di partire, dall’hotel all’auto da noleggiare, in alcuni casi ha anche già scelto i ristoranti, sicuramente ha almeno 3 guide che ha letto da cima a fondo, non si sa mai che avvenga un inconveniente! Per questa viaggiatrice Kayak ha pensato ad un Cabernet friulano o Sangiovese, vini neutrali, lineari e senza sbalzi, facili da associare e scegliendoli difficilmente si sbaglia.
La sognatrice. Paesaggi bucolici, atmosfere rilassate, per la viaggiatrice che ama sognare in viaggio contano solo le emozioni che si provano, le esperienze che si vivono. A lei si addice un Passito di Pantelleria, zibibbo al 100% dolce e aromatico, che con il suo sapore trasporta in un turbine di emozioni.