Milano avrà presto un nuovo polo culturale il cui programma di andrà ad aggiungersi al fittissimo calendario meneghino di maggio, mese in cui Expo 2015 aprirà ufficialmente i battenti. La Fondazione Prada inaugurerà la nuova sede sabato 9 maggio, e sarà il nuovo spazio milanese dedicato all’analisi del presente attraverso la produzione di mostre d’arte contemporanea e di progetti di architettura, cinema e filosofia. Una struttura aperta e flessibile – formata da curatori, scrittori, cineasti e pensatori, invitati a partecipare all’elaborazione e alla realizzazione dei nuovi progetti.
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La nuova sede è stata progettata dallo studio di architettura OMA, guidato da Rem Koolhaas, ed è il risultato della riconversione di una distilleria degli anni Dieci del Novecento, situata in Largo Isarco (zona sud di Milano). Il complesso occupa una superficie totale di 19.000 metri quadrati, di cui 11.000 saranno dedicati alle esposizioni: attraverso la riconversione dell’ex sito industriale, la Fondazione intende espandere il repertorio di tipologie spaziali in cui l’arte si può collocare per essere condivisa col pubblico. L’edificio all’ingresso accoglierà il pubblico con due spazi nati da collaborazioni speciali: l’École nationale supérieure d’architecture ha allestito un’area didattica dedicata ai bambini, mentre il regista Wes Anderson ha ideato un bar ispirato ai caffè novecenteschi di Milano.
Parallelamente, rimarrà attiva la sede di Venezia, nel prestigioso palazzo di Cà Corner della Regina. L’arte antica sarà il fil rouge che collegherà idealmente i due spazi della Fondazione da maggio all’estate 2015, con due mostre a cura di Salvatore Settis. Si tratta di ‘Serial Classic’, a Milano, e ‘Portable Classic’, a Venezia – curate da Settis in collaborazione con Anna Anguissola e Davide Gasparotto. L’allestimento del percorso espositivo è ideato da OMA, e in esso vengono analizzati rispettivamente il tema della serialità dell’opera da un lato, e della riproduzione in piccola scala della statuaria greco-romana nel Rinascimento e Neoclassicismo dall’altro. ‘Serial Classic’ sarà visitabile dal 9 maggio al 24 agosto 2015, ‘Portable Classic’ dal 9 maggio al 13 settembre 2015.
Tornando alle attività inaugurali della Fondazione Prada a Milano, Robert Gober e Thomas Demand realizzeranno installazioni site-specific in dialogo con le architetture industriali e con i nuovi spazi. E ancora, il regista Roman Polanski esplorerà le suggestioni cinematografiche che hanno ispirato i suoi film in un progetto che si tradurrà in un documentario inedito e in una rassegna cinematografica. Non mancheranno selezioni di opere dalla Collezione Prada saranno presentate in esposizioni tematiche.
