IL LOOK. Minimale, essenziale, in maniera inversamente proporzionale al ruolo che occupa oggi all’interno del Governo. Marianna Madia, Ministro della Pubblica Amministrazione e la Semplificazione, indossa per l’intervista al programma Le Invasioni Barbariche, un outfit segnato dalla semplicità e vagamente androgino. Il pantalone è nero, le scarpe sono comode, basse e eleganti, mentre la giacca nasconde l’unica punta di colore dell’intero look: una maglia color lilla chiaro. Eppure, la ministra non è solo serietà e professionalità. La chioma riccia, portata morbida sulle spalle che le incornicia il volto, è il tratto distintivo di una bellezza pura e di uno stile che sceglie consapevolmente di non avere eccessivi fronzoli e di puntare tutto sulla classicità del nero.
LO STILE. Similmente al look sfoggiato durante la trasmissione televisiva, anche la divisa quotidiana della ministra non si allontana da abiti basici e raffinati. Gli impegni corrono e anche l’andatura veloce dell’Italia che cambia verso, deve essere supportata da completi comodi e di rappresentanza. Vince quindi il nero, anche nel lavoro istituzionale, ma sempre interrotto da una nota di colore. Oltre ciò, anche la capigliatura cambia geografia per intrecciarsi in una morbida acconciatura, oppure essere lasciata libera di coprire spalle e figura. Infine, uno dei look che per originalità e simbolismo rimarrà iconico dello stile della Madia. L’abito nero indossato con ballerine flat durante la cerimonia di giuramento del nuovo Governo Renzi. Inconfondibile.