I fanatici dello sport hanno sempre il proprio calendario aggiornato al fine di tenere a mente le date importanti e, con i dovuti accorgimenti, organizzare la trasferta per seguire da vicino lo sport del cuore e tifare in diretta per la propria squadra.
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Potrebbe sembrare prematuro parlarne ma, spesso, ci sono eventi che vanno programmati con grande anticipo, come quello che avrà luogo nel 2017, l’America’s Cup. Si tratta del più famoso trofeo che riguarda il mondo della vela, un appuntamento che avrà come cornice un posto che ha del paradisiaco, Hamilton, capoluogo dell’arcipelago delle Bermuda, un insieme di isolotti corallini il cui fascino è venuto alla ribalta grazie allo spagnolo Juan de Bermudez che le scoprì nel 1505. Sebbene le date esatte della manifestazione non siano state ancora messe a punto, il mese decretato è quello di giugno, periodo perfetto per unire l’utile al dilettevole in quanto, grazie al clima subtropicale caratterizzato da temperature piuttosto miti, ci si può lasciare rapire dalla vita da spiaggia.
Al sole delle Bermuda. Le foto
Tralasciando la minaccia del famoso Triangolo delle Bermuda, detto anche “Triangolo maledetto” in quanto ritenuto responsabile della sparizione di navi e aeromobili, la location è davvero affascinante: c’è un “ma” ovvero un tasto dolente che pesa molto sulle tasche dei turisti, i prezzi. Non a casa si tratta della località prediletta da personaggi celebri e facoltosi come Bill e Hillary Clinton, Michael Douglas e Catherine Zeta Jones solo per citarne alcuni. Non tutto è perso: come recitano le belle favole, i sogni son desideri di felicità e quando si ha a cuore un obiettivo, perché non cercare di concretizzarlo? Il magazine per gentleman Gq ha redatto una mini guida che permette di muoversi in maniera intelligente e volare senza troppe complicazioni alla volta delle regate regalandosi, allo stesso tempo, la perfetta vacanza crogiolando al sole di quelle distese di rosa che si tuffano in un mare turchese.
Le spiagge e i mari più belli del mondo. Le foto
In primis c’è da sapere che gli spostamenti vanno studiati: i taxi non sono la soluzione più economica per raggiungere una, nessuna e centomila destinazioni: meglio optare per un hotel centrale, magari il Rosewood Tucker’s Point o il Pink Beach Club, prenotando pacchetti organizzati rivolgendosi a tour operato affidabili come Kuoni, Equinoxe o Evolution Travel, scelte funzionali che permettono di non avere brutte sorprese. Chi vuole tenersi in forma può fare tutto a piedi o noleggiare una bici tenendo a mente che i costi si aggirano sui 23 dollari al giorno mentre, chi è più pigro, per uno scooter si troverà a sborsare anche 50 dollari.
Le 25 spiagge più belle del mondo. Le foto
Il soggiorno è rigorosamente all’insegna della calma: ci si sveglia comodamente e si trascorre l’intera giornata sulla sabbia, magari quella delle celestiali Elbow Beach e Horseshoe Bay sorseggiando un “Rum Swizzle” o un “Dark and Stormy” e, quando l’appetito chiama, a dominare tra i menù delizie come la “fish chowder”, una zuppa di pesce speziata, o ancora frutti di mare, cozze e aragoste per i palati più raffinati.
