La vacanza low cost nel periodo natalizio spesso sembra un’utopia, perché tutto, dai voli aerei agli hotel, lievita di prezzo. Eppure destreggiandosi bene sul web è possibile organizzare una mini-vacanza senza spendere cifre esorbitanti, basta muoversi con intelligenza e pazienza. Sì, perché spesso è solo con ricerche mirate, calendario alla mano, e prendendo appunti minuziosi che si possono trovare le vere offerte: armatevi di tenacia, e seguite i nostri consigli.
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Per cominciare date un’occhiata ai siti dove si trovano pacchetti all inclusive, che spesso, a conti fatti, risultano più economici del comprare tutte le componenti del viaggio separate, ma fate attenzione alle diciture come ‘la quota non comprende’: per esempio, una crociera a buon prezzo potrebbe escludere tutte le visite a terra, oppure non annoverare il viaggio per arrivare all’imbarco se si tratta di navigare all’estero. Ancora, considerate sempre eventuali spese per il visto se la meta è esotica, o per vaccinazioni e profilassi varie.
Detto ciò, se volete provare la strada dell’auto-organizzazione, cominciate scegliendo una meta (o due, tre, per avere più chance) che sia già di per sé economica: è inutile trovare un volo super low cost e poi ritrovarsi in città con i prezzi come Londra, o Oslo. L’Europa è piena di perle nascoste in cui il costo della vita è basso rispetto al nostro, come Tallin, Riga, Vilnius, Belgrado, Cracovia, Bratislava, ma anche una più rinomata Praga, o Budapest, per non parlare dei paesini più piccoli e pittoreschi dell’est Europa, immersi nella natura e ricchi di sorgenti termali incantevoli. Ma non dimenticate che a poche ore di volo e a prezzi abbordabilissimi c’è il meraviglioso Marocco, la Turchia, oppure le Isole Canarie meno note come La Palma, La Gomera, El Hierro. Anche il sud della Spagna offre posti incantevoli a prezzi modici, come Siviglia e i dintorni, così come il Portogallo. Dunque, scegliete una meta poco battuta e dove il costo della vita vi permetta di togliervi qualche sfizio senza rabbrividire ogni volta che leggete un listino. Altro dettaglio importante è la scelta delle date: partendo nei fine settimana, oppure a cavallo delle festività, i biglietti saranno probabilmente più cari. Se ne avete la possibilità, un ottimo stratagemma è partire il giorno stesso della festa, tipo il 25 o il 31 dicembre, o addirittura il 1 gennaio.
I voli low cost ormai sono una realtà talmente diffusa che non c’è bisogno di grandi spiegazioni su come trovarli, ma un consiglio tenetelo comunque a mente. Spesso gli aeroporti dove atterrano le compagnie sono molto al di fuori delle città, fatevi quindi sempre un calcolo di quanto vi costerà un mezzo per arrivare in centro (a volte più del biglietto aereo!), e valutate se la differenza rispetto ad un volo che atterra in un aeroporto centrale non valga la pena di essere spesa. Fate attenzione anche agli orari delle partenze, altra spina nel fianco dei voli economici: se non trovate il modo di muovervi da e per l’aeroporto, finirete per spendere di taxi quello che avete risparmiato di biglietto. Inoltre tra le politiche di alcune compagnie si prevede il pagamento del bagaglio da imbarcare: anche qui, valutate quante cose volete portare con voi e se vale davvero la pena pagare di più o cambiare compagnia in modo da non avere limiti (o portare qualche abito in meno).
Per quanto riguarda il soggiorno in loco, esistono diversi portali per prenotare hotel in offerta speciale, ma un’esperienza davvero economica ed interessante è quella di rivolgersi a siti come Airbnb, dove privati mettono in affitto il loro appartamenti oppure una sola stanza della loro casa a prezzi davvero imbattibili. Se non vi formalizzate, ancora più low budget è Couchsurfing, il network di ‘scambio ospitalità’: si dorme a casa di persone del luogo ‘ripagandole’ con l’ospitalità vicendevole, oppure semplicemente con piccoli gesti come preparare una cena, fare la spesa, portare un regalo e via dicendo. In entrambi i casi si ha il vantaggio di vivere in una casa del luogo e di spendere molto meno che in un hotel.
