Un dono culinario creato con le proprie mani è sempre una tenera dimostrazione di affetto. Non ha grande valore economico, né tantomeno è destinato a durare a lungo, eppure porta con sé l’amore di chi l’ha preparato e confezionato pensando a deliziare il palato di chi lo riceve. Ecco 3 idee per preparare i regali di Natale in cucina, tutti accomunati dalla semplicità, e un suggerimento per impacchettarli.
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Croccante alle mandorle. Fate tostare delle mandorle (o se preferite nocciole, arachidi, semi di sesamo) disponendole su carta da forno e infornando per circa 5 minuti a 160 gradi. Nel frattempo fate sciogliere in un pentolino dello zucchero bianco, calcolate circa 2 cucchiai per 100 grammi di mandorle, e un cucchiaio colmo di miele millefiori: mettetelo in pentola a fuoco basso e mescolando facendo tantissima attenzione a non sporcare i bordi (dove il caramello brucerà). Per capire se il caramello è pronto munitevi di termometro da cucina (160 gradi è la temperatura giusta, oltre il 180 comincia a diventare amaro). A questo punto spegnete il fuoco, immergetevi le mandorle, mescolate bene e colate il tutto su un piano di marmo ben pulito, oppure sulla carta da forno. Quando sarà tiepido, tagliate il croccante con un grosso coltello dandogli la forma che desiderate (i triangoli sono molto carini, ma anche la classica stecca andrà benissimo). Aspettate che sia completamente freddo per impacchettare. Come? Essendo già bello alla vista l’ideale è acquistare semplicemente un sacchettino trasparente che decorerete con un nastro colorato sulla chiusura.
Sale o zucchero colorato. Dolce o salato? I sali e gli zuccheri aromatizzati sono un’idea molto simpatica e utile in cucina. Partiamo dal packaging: ultimamente vanno molto di moda i barattolini ermetici per le presentazioni dei dessert, e sono perfetti per questo regalo, basterà che attorno al coperchio sistemiate un bel nastro colorato (magari a contrasto con il sale o lo zucchero), oppure lo copriate con un pezzetto di tessuto, in stile marmellata della nonna. Le ricette sono tantissime: con il sale si possono mescolare erbette, peperoncino, agrumi, il finocchietto, mentre con lo zucchero staranno bene la vaniglia, il cacao, il caffè, l’anice. La preparazione con ingredienti in polvere è facilissima, basterà mescolare le due parti fino ad ottenere il colore che desiderate. Gli elementi umidi invece come le scorze di limone o arancia, il peperoncino, ma anche con i petali di fiore o erbe fresche si dovranno essiccare in forno a 130 gradi circa per 5-10 minuti, tritando poi il tutto assieme al sale o lo zucchero con il frullatore (rigorosamente a secco).
Liquore al cioccolato. In questo caso la presentazione sarà ovviamente una bottiglia trasparente, il cui collo verrà decorato da un fiocco o un nastro. Se trovate le bottiglie vintage come quelle del latte l’effetto sarà ancora più simpatico. Un litro di questa delizia si prepara spezzettando 200 grammi di cioccolato fondente (70%), mettendo a bollire 1 litro di latte (c’è chi preferisce mezzo litro di latte e mezzo di panna liquida per una consistenza più corposa) con 500 grammi di zucchero bianco. Quando bolle si aggiunge il cioccolato finché si scioglie, e una volta ottenuto un composto omogeneo (che si sarà addensato) si spegne e si lascia raffreddare. A questo punto si aggiungono 200 millilitri di alcol puro per liquori, mescolando con cura per far amalgamare bene, si distribuisce il liquido nelle bottiglie sterilizzate con un imbuto (pulendo eventuali macchie) e si lascia riposare in congelatore. Se il composto dovesse presentare grumi, filtratelo prima di imbottigliare.