Il 22 novembre Scatlett Johansson compie 30 anni. La diva curvy più bionda di Hollywood, amata per le sue forme e per il suo talento, è ormai una vera icona del cinema moderno. Ve la raccontiamo attraverso dieci cose della sua vita che in pochissimi conoscono.
Nel 1997, a tredici anni, Scarlett ha partecipato al cast di "Mamma ho preso il morbillo", terzo episodio della saga di "Mamma ho perso l'aereo", vero cult dei film per bambini negli anni '90.
Il 2003 è stato l'anno che ha definitivamente consacrato ScarJo a Hollywood con diversi ruoli di discreta importanza, tra i quali quello da protagonista del film "La ragazza con l'orecchino di perla". Durante le riprese del film, l'attrice ha soprannominato Colin Firth "Fabio", cosa che il suo collega ha odiato e li ha fatti bisticciare diverse volte.
Le labbra carnose di Scarlett hanno ispirato Katy Perry per il suo singolo di successo "I kissed a girl".
Le sue curve mozzafiato, l'atteggiamento da mangiauomini e la voce roca hanno ispirato un personaggio dei Looney Tunes, chiamato appunto Starlett Johansson.
Per avere sempre la pelle perfetta e opaca, si lava ogni giorno con l'aceto di mele.
Scarlett ha un fratello gemello, Hunter, più giovane di lei di appena tre minuti, definiti dall'attrice in un'intervista a Today "I tre minuti più importanti della mia vita".
Oltre all'indiscutibile talento per la recitazione, Scarlett ha un discreto talento musicale. Ha inciso due dischi, uno dei quali si intitola "Anywhere I Lay My Head" ed è dedicato a Tom Waits, del quale è grande fan.
Pur avendo recitato in diversi ruoli da super-eroina, Scarlett ha quattro preferiti nel mondo dei superpoteri: le Tartarughe Ninja, per le quali va pazza tanto quanto Michelangelo andava pazzo per la pizza.
Al suo ventunesimo complenno si è ritrovata con una gigantesca bruciatura dopo aver fatto la lap dance in compagnia di uno stripper del locale in cui si era recata con gli amici per festeggiare.
La bionda musa di Woody Allen era molto affezionata al suo pesce lottatore giapponese chiamato "Cassius". Nel 2005, tristemente, ha dovuto sotterrarlo nel giardino dello Chateau Marmont di Los Angeles dove viveva.