IL LOOK. A vederla così, pallida, etera, sempre vestita di nero e con uno stile gotico, la si potrebbe scambiare per una creatura dell’incubo. Helena Bonham Carter è in effetti una delle attrici che nell’immaginario collettivo viene più spesso associata all’estetica horror. Sarà per via dei personaggi che interpreta, sempre bizzarri e stralunati, oppure il rapporto con il surreale Tim Burton, ma è spesso impossibile dare torto a questa radicata credenza. Certo il look non aiuta. L’attrice inglese sceglie spesso la tonalità del nero o del grigio per i propri abiti. Amante delle scollature generose su petto e spalle, la star copre spesso le gambe con abiti multistrato che adorano il pizzo e celebrano il mistero di sottovesti semi-trasparenti. Come una principessa del brivido che si rispetti, l’attrice sembra sempre vivere in un altro mondo, molto più affascinante e diafano di quello appartenente ai comuni mortali.
LO STILE. Nonostante gli abiti barocchi e il gusto dark, la star è capace di non dare mai l’impressione di odorare di muffa. Questo perché il suo stile è sempre al confine tra la sensualità della pin-up e l’ombra della strega cattiva. La salvano in questo senso gli accessori che sembrano direttamente rubati al reparto costume di un film dell’orrore. Cappellini con velette, spille rosso fuoco e bustini portati in evidenza sopra l’abito. Helena sembra attingere a tutto un immaginario conturbante che ha fatto del gioco di luci e ombre il proprio brand personale. E’ forse impossibile non lasciarsi conquistare almeno un po’?