Tiny houses, case piccoline dove l’inutile viene lasciato fuori dalla porta, e case mobili, trasportabili su ruote, sull’acqua, su strada e soprattutto edificabili in un batter d’occhio: questi i trend evidenti nel mondo dell’architettura abitativa, amati soprattutto dagli studi giovani e innovativi che rispondono all’esigenza di spendere poco abbandonando tutto ciò che è superfluo, immergendosi nella natura ma senza dimenticare il piacere estetico.
Uno degli esempi meglio riusciti in questo capitolo dell’architettura contemporanea è quello di Ábaton, studio spagnolo che ha progettato la Casa Transportable ÁPH80, una casa mobile che si può trasportare su strada e posizionare pressoché in qualsiasi location. 27 metri quadrati di abitazione pensata per due persone, realizzata grazie a sistemi modulari, dalla forma snella ma allo stesso tempo robusta, costruita interamente in legno e con due grandi facciate a vetro frontali, che si possono richiudere con i pannelli lignei. Esteriormente risulta come una casa estremamente basic, quasi il disegno di un bambino, liscia e omogenea, internamente i dettagli di design e la vista sull’esterno la rendono unica e accogliente.
ÁPH80 si compone di tre aree: la zona giorno con cucina, il bagno con doccia e camera da letto, in uno spazio di 9 metri di lunghezza e 3 di larghezza, per 3,5 metri di altezza nel punto più alto (la forma della copertura è spiovente), in modo che la casa sia ariosa e luminosa. L’abitazione si integra perfettamente con l’ambiente naturale, non solo grazie all’estetica che non impatta, ma anche grazie ai materiali organici e spesso provenienti da riciclo. Il legno inoltre garantisce il benessere e la salubrità di chi vi abita, corroborato dalla facciata ventilata e dall’ottimale isolamento termico. Esternamente ÁPH80 è ricoperta da pannelli composti di truciolato di legno mescolati a cemento.
I tempi di edificazione sono minimi: 6-8 settimane per fabbricarla, 1 giorno per montarla. Si trasporta via strada (su camion) e il prezzo totale si aggira intorno ai 20.000 euro. Essendo una struttura modulare, all’edificio base di ÁPH80 si possono aggiungere parti in base alle necessità abitative, aumentando la metratura della casa.
Fotografie: Juan Baraja
Mobilio e decorazioni: BATAVIA (www.batavia.net)