L’avventura di CuteCircuit nasce a Londra, nel quartiere in di Shoreditch dove oggi ha sede operativa l’azienda specializzata in microelettronica e hi-couture. Titolari del brand, Francesca Rosella e Ryan Ganz, sperimentano fin dagli studi presso l’Interaction Design Institute di Ivrea, le infinite modalità attraverso le quali la tecnologia può migliorare la vita delle persone. E la moda è solo un possibile campo di applicazione di questa filosofia.
Abiti più belli, modellabili secondo l’umore e l’ambiente, che grazie all’utilizzo della microelettronica e di tessuti che non hanno nulla da invidiare al laboratorio avanguardistico della Nasa, la sfilata si trasforma in un’esperienza extrasensoriale. La Technological Couture, tecnologia e alta moda, così come definita dagli stessi creatori, ha già conquistato l’attenzione di star e media internazionali.
La Hug Shirt, una maglietta interattiva che, attraverso alcuni sensori collegati tramite bluetooth, permette di “abbracciare” virtualmente una persona cara lontana da noi, è stata premiata nel 2006 da Time Magazine, il Twitter Dress, primo abito di “haute couture tecnologica”, realizzato per la cantante Nicole Scherzinger, è stato in grado di ricevere i tweet pubblicati da milioni di fan con l’hastagh #tweetdress e infine il Galaxy Dress, il display indossabile, è stato scelto da Katy Perry per il prestigioso MET Gala del 2010. E adesso anche Roma si prepara ad accogliere la moda del futuro.