Il Monte Elbrus è una delle cime più affascinanti del Vecchio Continente “geografico”, nonché una delle vette più alte d’Europa con i suoi 5642 metri di quota. Sorge al centro della catena settentrionale del Caucaso, a metà strada tra il Mar Nero ed il Mar Caspio, ed è un monte di origine vulcanica caratterizzato da condizioni ambientali e climatiche uniche.
L’intera regione possiede un grande potenziale turistico in via di sviluppo e questo nuovo eco-hotel ne rappresenta il primo tassello. La nuova stazione ricettiva è organizzata in quattro edifici completamente prefabbricati, progettati da un team italiano ed interamente prodotti tra i confini del Bel Paese.
Oggi la struttura è operativa ed offre 49 posti letto, i servizi igienici, un soggiorno-ristorante con cucina, una reception ed un’area adibita ad alloggio per gli addetti. Tuttavia, la caratteristica capace di rendere unico l’eco-hotel più alto del mondo, è la tecnologia avanguardista e sostenibile utilizzata nella sua progettazione. Infatti, tutte le strutture del LEAPrus 3912 sono state realizzate con materiali durevoli di altissima qualità e sono dotate di tecnologie particolari ed altamente eco-sostenibili.
L’obiettivo dei progettisti torinesi è stato quello di ottenere la migliore prestazione possibile in termini di efficienza energetica e comfort abitativo. Infatti, il rifugio è in grado di auto produrre l’energia necessaria per l’illuminazione, per il riscaldamento ed il mantenimento del calore dell’aria interna e dell’acqua calda sanitaria.
Ma non solo, uno specifico sistema di ricircolo dell’aria interna, l’illuminazione a led a basso consumo, il riscaldamento a pavimento ed un sistema di fusione della neve per la fornitura di acqua, consentono di raggiungere la quasi totale autonomia della struttura abbattendo totalmente la dispersione di inquinanti nell’ambiente. Infine, bisogna sottolineare che anche gli allestimenti interni ed il disegno architettonico degli abitacoli rappresentano un unicum nel panorama delle costruzioni in alta quota: eleganza, funzionalità, durabilità e comfort.