Alcune persone mangiano per fame nervosa, altre perché hanno appetito in quanto il loro pasto non è stato (evidentemente) equilibrato rispetto al fabbisogno. In entrambi i casi la soluzione non è abbuffarsi, ma piuttosto imparare a scegliere meglio i cibi che si assumono. Esistono alimenti che, al netto di una manciata di calorie, placano la fame e si inseriscono perfettamente in un regime dimagrante.
Tra questi ci sono senza dubbio i cereali integrali, che costituiscono un ottimo alimento per primi piatti e insalate. Farro, Kamut, orzo fanno sentire sazie e leggere, ovviamente accompagnati da condimenti semplici come le verdure. In particolare vi sorprenderà l’avena: consumarla a colazione nel latte (possibilmente di soya) oppure come porridge (cotta con frutta) vi riempirà lo stomaco fino a pranzo senza bisogno di spuntini. Lo stesso vale se la utilizzate come elemento sostanzioso di passati di verdurae vellutate: i fiocchi di avena si possono mettere direttamente nella zuppa calda senza bisogno di cottura, aspettate 5 minuti e raddoppieranno il loro volume pronti a placare la vostra fame. Per rimanere in tema, zuppe, brodi e vellutate sono un altro alimento molto saziante per un pasto serale leggero, purché evitiate di appesantirle con soffritti e quintali di formaggio grattugiato.
Sono eccellenti placa fame i legumi in tutte le loro tipologie, e oltretutto ricchissimi di ferro e proteine vegetali. In generale tutti gli alimenti proteici saziano molto senza incidere sulla bilancia, dalle uova al pesce passando per carni magre e seitan. Accompagnati da verdura cotta, avrete composto un pasto sfamante e poco calorico. Anche l’avocado ha un altissimo potere saziante, ma rispetto ad altri vegetali è piuttosto calorico: si tratta tuttavia di un alimento ricchissimo di proprietà benefiche (antiossidanti, vitamine, Omega3), quindi una cena alla settimana a base di avocado, pomodoro e rucola è più che integrabile con una dieta sana e garantisce di non avvertire più la fame sino al mattino dopo.
Per quanto riguarda gli spuntini invece, la mela e la banana sono due eccellenti spezza-fame, così come lo yogurt magro, magari arricchito di semi (zucca, girasole) o noci e mandorle: è vero che la frutta secca è piuttosto calorica, ma innanzitutto ne basta una manciata per spezzare la fame, e, come per l’avocado, le loro proprietà sono talmente benefiche che non si devono evitare. Ancora, se avete fame sgranocchiate carote, praticamente ipocaloriche e sfamanti, anche grazie alla masticazione prolungata che richiedono, e comode da portare al lavoro per esempio, dato che non sporcano e non servono posate per mangiarle. Ancora, aggiungete peperoncino ai piatti, che sembra avere un forte effetto riempiente, e sgranocchiate sott’aceti, anch’essi verdura poco calorica e capace di soddisfare lo stomaco (attenzione, non i sott’oli).
Mangiare lentamente aiuta a sentirsi sazie prima, così come fermarsi 5 minuti tra una pietanza e l’altra. Inoltre per consumare meno cibo a pranzo e cena senza patire la fame poi, mangiate una bella insalata prima del pasto, che aiuterà a riempire lo stomaco con un modestissimo apporto calorico (purché poco condita).