La pesca è uno dei frutti estivi per definizione, ed è un eccellente concentrato di vitamine, di minerali, dissetante, depurativa e ipocalorica. Buona in tutte le sue varianti (gialla, bianca, nettarina, tabacchiera, percoca, merendella) è anche un ottimo ingrediente per proporre dei dessert originali a tema estivo. Vi proponiamo 3 facilissime ricette per trasformare il frutto in un dolce.
Pesche in crosta. Stendete della pasta sfoglia, bucherellatela, tagliatela in tanti quadrati di circa 8 centimetri per lato. Intanto preparate una crema pasticcera, scaldando mezzo litro di latte in un pentolino con della scorza di limone e mezza fiala di vanillina (ancora meglio sarebbe un bastoncino di vaniglia), a parte sbattete 3 tuorli con 80 grammi di zucchero, a cui unirete 30 grammi di farina setacciata, amalgamando con cura. Aggiungete al composto il latte caldo (non bollente) a filo, avendo cura di togliere la buccia di limone, e mescolando sempre perché non si formino grumi. Rimettete sul fuoco lento, e mescolate finché la crema diventa molto densa, raggiungendo il punto di ebollizione per circa 3 minuti. Versate in una ciotola fredda per fermare la cottura, e lasciate intiepidire in modo che si addensi ulteriormente. Intanto tagliate una pesca a fette di circa 2,5 centimetri di spessore, prendete i quadratini di sfoglia e disponete su ognuno, al centro, un cucchiaino di crema e sopra di esso la pesca, completando con una spolverata di zucchero a velo che caramellerà il frutto. Infornate per 10 minuti a 160 gradi circa, finché gli angoli della sfoglia saranno dorati.
Sorbetto di pesca. Sbucciate e denocciolate 4 pesche, e mettetele in un frullatore con il succo di mezzo limone e 3 cucchiai di zucchero di canna. Frullate velocemente, sino ad ottenere una poltiglia con ancora i pezzi di frutto visibili (non deve diventare una vellutata). Mettete il composto in congelatore per circa 4 ore, togliete e servite come fosse un gelato guarnendo con un trito di foglie di menta. Potete rendere il sorbetto ancora più goloso con una pallina di gelato alla vaniglia oppure con della panna montata.
Pesche al vino. Facilissimo, si tratta solo di tagliare a pezzettoni delle pesche bianche o gialle e metterle a riposare in un contenitore con vino e zucchero. Esiste sia la scuola di pensiero di chi apprezza il vino rosso, sia quella di chi predilige il bianco, ma in questo caso ‘de gustibus non disputandum est‘. Lasciate macerare mezza giornata e servite il dessert fresco dentro delle coppette o in un calice per un effetto più scenografico.