La calda estate dei Mondiali di calcio è quasi giunta al termine: dopo delusioni e amarezze per le squadre che sono uscite di scena, gli occhi del mondo intero sono tutti puntati su coloro che sono andati avanti e sono ancora in gioco, pronti a contendersi il titolo finale: Brasile, Germania, Olanda e Argentina, Europa contro Sud America, chi avrà la meglio?
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Mondiali che vai, animale che trovi. Oltre alle rumorose vuvuzela, come dimenticare il simpatico polpo Paul che, nel 2010, è stata un’icona, una vera e propria star vista come una sorta di oracolo, interpellato al fine di pronosticare i risultati delle partite di calcio in cui era coinvolta la Nazionale di calcio tedesca e non solo.
Proprio così, essendo lo stesso animale un cittadino tedesco, in quanto residente nell’acquario del Sea Life Center di Oberhausen, per sette volte su sette le sue previsioni sono state corrette: dalla vittoria contro Australia, Ghana, Inghilterra, Argentina e Uruguay alle sconfitte subite dalla Serbia e Spagna, nessun errore per il grande Paul.
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Una volta terminata la FIFA World Cup in terra sudafricana però, l’animale è uscito di scena ritirandosi dal formulare previsioni ma nel 2014 il testimone è passato ad un altro tedesco, Nelly, l’elefantessa del Parco Serengeti in Hodenhagen, in Bassa Sassonia, un nome non del tutto nuovo al panorama calcistico in quanto, già nel 2010, si era fatto notare puntando sulla squadra vincente.
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Eccolo allora tornare scena, il suo compito è infatti quello di calarsi nei panni di giocatore e calciare il pallone indirizzandolo in una delle due porte site di fronte a lui, ognuna contraddistinta dalla presenza della bandiera dei paesi in competizione, indicandone la perdente: ebbene si, come aveva previsto, la Germania ha sconfitto prima l’Algeria e poi la Francia ritrovandosi alle prese con la semifinale della Coppa del Mondo.