Gli Stati Uniti sono una dimensione in cui l’istruzione rappresenta allo stesso tempo croce e delizia per gli studenti che mirano ad affermarsi nel mondo professionale: l’amaro è dettato dallo scontro con il gravoso costo dei college, soprattutto per chi sceglie realtà di spicco come Yale, Duke e Stanford la cui retta ha cifre esorbitanti oltre ad avere un numero limitatissimo per pochi privilegiati. Ecco che al lustro di grandi istituzioni si va ad affiancare un progetto innovativo, curioso ma altamente stimolante, ovvero la Muse School, in grado di porre l’accento sull’amore per tutto ciò che ci circonda.
Si tratta della prima scuola vegana degli Stati Uniti nata, nel 2005, da un’idea innovativa dell’attivista ambientale Suzy Amis Cameron che, con il supporto di sua sorella Rebecca, ha messo a punto un programma di studio interamente basato su i diritti ed i desideri dei giovani, in maniera tale da fornire loro la possibilità di studiare imparando fin da subito l’importanza dell’educazione ambientale rendendoli così consapevoli di ogni loro singolo gesto. Il programma si rivolge tanto ai bambini a partire dai 5 anni di età, con la “early Kindergarten”, quanto agli studenti della High School con una scelta di corsi molto articolata. Infine, per chi non sa come passare l’estate, ecco il MUSE Early Childhood Summer program, un programma che permette di esplorare il mondo naturale, sviluppare idee e competenze, costruire relazioni con i compagni d’avventura e, ovviamente, divertirsi.
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La scuola è un paradiso green sito in California, nella Malibu Canyon, 22 acri di terra dove tutto funziona in maniera sostenibile, tra ampi impianti di compostaggio, materiali edili riciclati, energia generata da fonti rinnovabili, orti auto coltivati ed è proprio qui che gli studenti possono entrare in sintonia con l’ecologia della comunità locale seguiti da insegnanti attenti che permettono di apprendere, oltre alle materie tradizionali dell’accademica formazione, tecnologie verdi e l’arte della conservazione del pianeta.
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Anche in tavola esiste un consumo consapevole che intende inserire a pieno regime un menù vegetale in sintonia con la filosofia della mission in cui il nesso tra cibo e ambiente è di grande importanza; al momento si mangia vegan una volta alla settimana ma, probabilmente, entro l’autunno 2015, il menù cambierà e sarà completamente naturale in quanto, come sostiene Cameron, chi ha un animo sensibile e vuole rispettare l’ambiente, non può continuare a mangiare carne e derivati animali. Lontano dai fast food e dalle cattive abitudini alimentari che contribuiscono, anno dopo anno, a far salire la percentuale di obesità del paese, qui si impara a mangiare sano e in maniera responsabile, apprendendo le proprietà ed i benefici del consumare pietanze di qualità come frutta e verdura.
Informazioni utili:
www.museschool.org
