IL LOOK. Anche quest’anno, con puntualità e coerenza, è arrivato il momento dell’annuale Gala amfAR’s; la serata che riunisce a Cannes i protagonisti del cinema contro la lotta all’Aids. Tra impegno sociale e glamour, non sono passati inosservati alcuni look presto distinguibili per eleganza e sobrietà. Sofia Coppola ha scelto una mise raffinata per presenziare all’evento benefico. Il soprabito è una pelliccia Fendi in visone nero e blu applicato su organza, dal profilo corto e ampio, e lasciata aperta sul resto dell’outfit targato Louis Vuitton. Il vestito firmato dalla maison francese è un inno all’essenzialità con una semplice cintura che sottolinea la vita e gonna dai volumi ondulati.
LO STILE. Piena di classe e senza sforzo. Questo l’umore che domina l’armadio della regista di Marie Antoinette. Come i personaggi narrati all’interno delle proprie pellicole, la regista indossa look semplici ma sempre attraversati da un gusto innato. Il vezzo, la particolarità ma soprattutto l’equilibrio estetico, si nascondono in piccoli particolari che attirano l’attenzione anche all’interno di un look elaborato. Durante la première del film “Somewhere“, Sofia sceglie un abito Louis Vuitton con inserti in pizzo trasparente su maniche e decolleté che illumina il red carpet di bon ton. Ma le tinte classiche non sono l’unica scelta per il tappeto rosso. L’artista è in grado di stupire con un abito dalle tinte accese. Come nel caso del vestito targato Christian Dior in rosa acceso e fucsia, indossato nel 2007 per partecipare alle sfilate parigine del brand. Quando meno ce lo si aspetta, l’attrice colpisce sul piano dello stile; e lo fa con insolita fermezza.