Altro che rotolarsi nel fango: ci sono maiali che apprezzano di più la sabbia bianca e le acque cristalline delle Bahamas, e proprio qui hanno deciso di trasferirsi per condurre una vita degna della vacanza più esclusiva. Chi approda su questa isola stenta a credere ai propri occhi, ma la spiaggia è disseminata di maialini che prendono il sole, mentre altri nuotano tra le acque placide del Mar dei Caraibi, e accolgono festosi le imbarcazioni dei turisti. Siamo a Big Mayor Cay, del distretto delle isole Exuma, Bahamas, e in particolare il lato costiero colonizzato dai suini è comunemente noto come Pig Island o Pig Beach.
L’isola dei maialini nuotatori è disabitata dagli esseri umani, conta qualche decina di suini, snelli e tonici, qualche capra e pochi gatti randagi. Un paradiso sperduto tra acque cristalline, la cui tranquillità viene interrotta ogni tanto dall’arrivo di barche con turisti, a cui i maialini nuotano incontro felici perché hanno imparato che da esse arriva cibo (lungi da loro pensare di diventare cibo per umani, fortunati). Tra le centinaia di bellissime isole e isolotti – chiamati cay – che costituiscono l’arcipelago delle Bahamas, Big Mayor Cay è visitata principalmente per questo motivo, i suoi abitanti speciali.
Ma come hanno fatto dei maiali a finire su un’isola deserta? Si pensa che i primi porcellini siano stati lasciati lì come ‘provvista’ dai marinai per quando la nave avrebbe fatto ritorno, e invece i navigatori non sarebbero mai tornati, abbandonando i suini al loro felice destino. Altra versione della storia, li vuole superstiti di un naufragio, unici passeggeri di una nave affondata in grado di nuotare fino all’isola. Fatto sta che i maialini arrivati in questo piccolo paradiso terrestre hanno presto imparato a nutrirsi di arbusti e radici locali, ma soprattutto degli avanzi gettati dalle navi, e ora vanno direttamente a richiedere il ‘pedaggio’ in cibo alle barche che arrivano, lasciando esterrefatti i turisti che ripagano il comitato di benvenuto con leccornie di ogni genere.
I beati maialini non sono stati ‘scoperti’ troppo tempo fa: è da pochi anni che si è venuti a conoscenza dell’isolotto colonizzato dai suini, grazie a qualche turista-fotografo (c’è chi dice si trattasse di un vietnamita e chi dice fosse della Florida) che ha documentato la presenza di maiali che prendevano il sole sulla sabbia bianca come farina e non disdegnavano una nuotatina rinfrescante ogni tanto.
Per arrivare alle Exuma, un arcipelago con più di 360 isole, e in particolare a George Town, la città più grande, occorre prendere un volo dagli Stati Uniti oppure da Nassau, capitale delle Bahamas. Da lì numerose crociere che permettono di visitare le isole fermano alla Pig Beach, un’esperienza indimenticabile!