Oggigiorno la parola privacy è diventata un lusso, attraverso i social network la propria vita personale viene sempre più messa in vetrina e, volendo o no, viene condivisa con il mondo intero. Foto, viaggi, amicizie, stati d’animo, situazioni sentimentali etc., tutto è sotto agli occhi di amici cari ma anche di perfetti sconosciuti curiosi di mettere il naso nelle situazioni altrui.
Stesso discorso vale per gli smartphone che, con le app più tecnologiche come Find My Friends o ancora Life 360, permettono di localizzare ed intercettare amici e parenti come una sorta di spia, pronti a seguire, passo dopo passo, ogni spostamento. Geniale o pessimo? Tanti i punti di vista, fatto sta che questa tendenza sembra sempre più prendere piede; l’ultima novità è stata lanciata dalla coppia vincente formata dal designer Brian Moore e dall’ex direttore creativo del portale Buzzfeed, Chris Bake: si chiama Cloack, letteralmente “mantello”, ed è l’escamotage del futuro che permette di vivere ogni giorno senza la paura di incontrare persone non gradite, amici antipatici, familiari scomodi, il capo controllore, colleghi spioni o l’ex invadente: si individua il nemico, viene localizzato e permette di essere preparati all’incontro o porta a mettersi in fuga.
Leggi Questa foto si autodistruggerà: Snapchat
“Incognito Mode for Real Life”, questo è lo slogan dell’app, del tutto gratuita e disponibile al momento solo per i dispositivi IOS, iPhone, iPad e iPod: c’ è solo un “però”, ovvero funziona in maniera limitata, la persona di cui si intendono avere informazioni deve infatti condividere dati attraverso altre app come Instagram e FourSquare e, in base ai loro check-in più recenti, sarà visualizzata sulla mappa la location incriminata.
Attraverso il telefono è possibile gestire le impostazioni come più si preferisce, si può decidere di segnalare un contatto particolarmente scomodo in maniera tale da essere avvisati quando si trova nei paraggi.
