Quando i primi tepori ambientali fanno venire voglia di abbandonare l’abbigliamento più pesante, capita di non sentirsi in piena forma a causa dei centimetri in più accumulati durante l’inverno. Per la dieta restrittiva è ancora presto ma allora come perdere quel gonfiore antipatico? Ci pensa un alleato naturale della linea: il finocchio.
La verdura corposa e verde possiede basso valore calorico e alte proprietà detossinante che lo trasformano nella soluzione ideale per prevenire gli attacchi di fame ed eliminare i liquidi in eccesso con la forza delle proprie qualità digestive. Ecco perché con la dieta del finocchio, che combina il vegetale in diverse forme, solide e liquide, perdere i centimetri di troppo non è poi così difficile.
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Si comincia dotando la dispensa di un discreto quantitativo di finocchi, acqua e tisane a base della verdura con il ciuffo. I finocchi vanno puliti, affettati e conservati in scatole ermetiche da dove possono essere facilmente estratti e poi consumati quando la fame morde l’appetito. Contemporaneamente è importante bere almeno due litri di acqua al giorno e affiancare al regime ipocalorico anche una buona dose di esercizio fisico. Agli snack salutari va poi affiancata l’ottima tisana a base della verdura detossinante. Si prepara con una miscela di frutti di finocchio, radice di liquirizia, frutti di carvi, anice verde, coriandolo, angelica e timo, che puoi chiedere di preparare al tuo erborista.
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Dopo i consigli generali, si passa alla dieta vera e propria da circa 1300 calorie giornaliere. Si comincia al mattino con una colazione costituita da caffè d’orzo e una tazza di latte con 30 grammi di fiocchi d’avena. Per gli spuntini di metà mattinata privilegiate un vasetto di yogurt magro e un concentrato di finocchio nel pomeriggio. A pranzo 50 g di pasta o di riso conditi con verdura affiancati a 60 g di bresaola o 150 g di pollo o 100 g di fiocchi di latte, 20 g di grana in scaglie o 200 g di pesce magro e i finocchi, cucinati a piacere. Per la cena invece zuppe (circa 150/ 200 g per porzioni), seguite da una frittata con verdure, oppure pesce o carne bianca, verdure gratinate o arricchite con carne o formaggi.