I Murazzi, luogo cult per antonomasia di Torino, ha spento da più di un anno i riflettori di quella vita ridente e colorata che si spalmava nei locali del lungo Po dopo le richieste insistenti dei residenti stanchi di schiamazzi fino all’alba, sequestri e quel tocco di malavita che da sempre si coniuga con la voglia da “serata” propria dei giovani e di chi non è mai sazio di alcol, droga e rock’n’roll.
Il decoro e l’ordine civico hanno la loro importanza, ma come sarebbe una città come Roma senza le luci, i bar, i locali, la musica e il calore di Trastevere? Giovani e non solo hanno rivoluto quello che ha rappresentato per molto tempo un punto di riferimento, una nota distintiva del capoluogo piemontese. E lo hanno fatto con una petizione che solo nel primo giorno aveva raggiunto più di 700 adesioni e che ora supera le 3.500; una petizione per riaprire i Murazzi, per ridare la vita a un luogo frequentato da decenni e che ora versa in uno stato di spettrale abbandono.
L’inverno lascia il posto alla stagione delle notti ruggenti della movida e Torino attende la riapertura estiva dei Murazzi del Po, luogo che porta con sé ricordi, denunce e proposte, un bagaglio di cultura, arte, musica e socialità che ha attraversato trasversalmente il capoluogo piemontese. “Senza i Murazzi non ci sarebbero stati i Subsonica”, ha scritto su Facebook la band piemontese e domenica 23 alle ore 19.00 in Piazza Vittorio proprio i Subsonica parteciperanno alla festa per “riavere” i Murazzi di un tempo.
Dopo la petizione, indetta dal comitato “Torino è la mia città – Salvare i Murazzi”, è stata organizzata una grande festa “Murazzi on the road”. Una manifestazione mirata a ritrovare vicoli, botteghe e localini che hanno contribuito a cambiare il volto di una città e che hanno ispirato artisti e musicisti di tutta Italia. Al mattino il lungo Po dedicherà attività per bambini e famiglie, si proseguirà con cortei e concerti per indirizzare le istituzioni a riaprire i locali già dalla prossima estate.
Dalle 10.00 spazio all’immaginazione e alla costruzione di iniziative sociali, culturali e sportive, che si svolgeranno lungo i Murazzi, per provare a farli vivere anche il giorno e non solo la notte. Il pomeriggio vedrà aggiungersi alle iniziative della mattina (che proseguiranno) la sfilata “I Murazzi on the road”. La sera verrà animata dai principali gruppi della scena musicale torinese con il Concertone in Piazza Vittorio. E la notte terminerà con la riapertura stagionale del CSA (centro sociale Askatasuna) con dj set di alcuni dei musicisti che parteciperanno al concerto.
Fra gli artisti che si esibiranno sul palco di Piazza Vittorio dalle 19.00, O’ Zulù (99 Posse), Ensi, Linea 77, Max & Samuel (Subsonica), LN Ripley, Motel Connection e Africa Unite. Tutte le iniziative della giornata saranno gratuite.