Due modalità di conoscenza, uno basato sulla velocità di intesa, l’altro, sulla lentezza dell’incontro con l’ausilio di un po’ di ironia. A San Valentino è tempo di sperimentare il cugino lento e avventuroso dello Speed Date; il Lock Date. Cosa cambia rispetto alla versione precedente?
Come per il celebre format di appuntamenti al buio durante il giorno prestabilito, l’elenco degli eventi previsti per il 14 febbraio è online su www.speddate.it, un determinato numero di partecipanti si ritrovano nel luogo adibito agli incontri. Dove lo Speed Date introduceva nelle regole un tempo massimo per la conoscenza di ciascun potenziale partner, 200 secondi, il Lock Date lascia libero spazio al dialogo senza limiti di orario.
VAI ALLO SPECIALE SAN VALENTINO 2014
Ulteriore novità, l’introduzione di un po’ di suspence per sciogliere l’atmosfera. A ogni ragazza viene affidato un lucchetto chiuso mentre i ragazzi ricevono una combinazione. Il codice è in grado di aprire un solo lucchetto tra quelli distribuiti. Quando finalmente l’enigma si scioglie e la trappola di metallo si apre, la coppia vincente può vincere un premio tra i tanti a disposizione e soprattutto divertirsi con la tensione prodotta dal piccolo intrigo.
Nella nuova versione della modalità di incontro collettivo si intravede forse il retaggio di un’abitudine sociale che ha trasformato il lucchetto in simbolo di patto d’amore. Da quelli apparsi a Ponte Milvio, dopo il boom del romanzo di Gabriele Moccia, Tre Metri sopra al Cielo, ai più antichi già presenti a Ponte Vecchio a Firenze, l’oggetto rappresenta un accordo dai parametri stringenti. Dove in un passato recentissimo esso simboleggiava la radicalità della relazione, oggi sembra invece oggetto di un interessante rovesciamento semantico: il primo passo della relazione coincide con un atto liberatorio. Che stiano davvero cambiando le modalità di rapportarsi tra uomini e donne?