Sabato 1 febbraio apre al pubblico “La camicia bianca secondo me. Gianfranco Ferré”, la mostra organizzata dalla Fondazione Museo del Tessuto di Prato e dalla Fondazione Gianfranco Ferré dedicata al talento di una delle figure più significative della moda internazionale. Fino al 15 giugno, presso gli spazi del Muso del Tessuto i visitatori verranno condotti in un viaggio che mette in luce la poetica sartoriale e creativa dello stilista.
In foto: camicia CLASSIC GLAMOUR, autunno/inverno (F/W) 1990, ph.L.Stoppini
Protagonista della mostra è la camicia bianca, definita dallo stesso stilista “segno del mio stile” o anche “lessico contemporaneo dell’eleganza”. Il percorso espositivo gioca con la suggestione e la valorizzazione di elementi diversi, a corollario dei capi indossati su manichino: disegni, dettagli tecnici, bozzetti, fotografie, immagini pubblicitarie e redazionali, video e istallazioni.
In foto: camicia PRINCESSE, primavera/estate (S/S) 2006, ph.L. Stoppini
Per saperne di più sulla mostra, visitate il sito del Museo del Tessuto.
La camicia SAILOR GLAM, primavera/estate (S/S) 1982, ph.L. Stoppini
Xray1 - Foto simulazione X-ray camicia CLASSIC GLAMOUR, autunno/inverno (F/W) 1990
La camicia CALICE, autunno/inverno (F/W) 1982, ph.L. Stoppini
La camicia CANONE INVERSO, autunno/inverno (F/W) 1986, ph.L. Stoppini
La camicia NASTRO, primavera/estate (S/S) 1995, ph.L. Stoppini
La camicia LIBELLULA, autunno/inverno (F/W)1995, ph.L. Stoppini
La camicia ORLANDO, autunno/inverno (F/W) 2001, ph.L. Stoppini
La camicia PICARESQUE, autunno/inverno (F/W) A/I 2001, ph.L. Stoppini
Foto simulazione X-ray camicia PICARESQUE, autunno/inverno (F/W) A/I 2001, ph L.Salvini
La camicia ORIGAMI, primavera/estate (S/S) 2004, ph.L. Stoppini