Che sia bellissima è noto, ma da oggi c’è un nuovo motivo per incoraggiare il turismo nella capitale danese: Copenhagen è stata eletta Capitale Verde d’Europa 2014, grazie ad un perfetto mix di politiche ecologiche ed uno stile di vita che incentiva tutto ciò che è green. Sono tanti gli aspetti di questa città che vengono esaltati dalla Commissione Europea per l’Ambiente che conferisce il premio, a cominciare dall’ampia considerazione dell’ambiente nella progettazione urbana.
La Danimarca è stato il primo paese al mondo a formulare una legge in fatto di tutela ambientale, nel 1973, e mira a divenire il primo stato indipendente dal combustibile fossile entro il 2015. La pianificazione dei progetti urbani prevede per legge che gli spazi verdi vengano obbligatoriamente contemplati. La città è talmente green che ogni cittadino impiega non più di 15 minuti per raggiungere un parco o un’area verde (o blu, considerando le acque di balneazione pulitissime che la lambiscono).
Tra gli aspetti ecosostenibili più noti al mondo intero c’è l’uso massiccio della bicicletta: 160 chilometri di piste ciclabili, per più della metà dei cittadini che quotidianamente si sposa sui pedali. Si calcola che oltre 40,000 ciclisti al giorno attraversino il Ponte della Regina Luisa, e sono centinaia le facilitazioni e i tour organizzati per il ciclo-turismo.
Forse meno nota ma molto indicativa è la cucina di Copenhagen, che predilige la filiera corta (trend che coinvolge tutte le capitali scandinave). Il cibo locale è un’abitudine quotidiana per le famiglie danesi, e tantissimi ristoranti della capitale vantano ingredienti a chilometro zero, biologici, rigorosamente di stagione.
A tutto ciò si devono aggiungere le numerose strutture di ricezione turistica certificate dal punto di vista ecologico: ben il 63% delle camere in affitto a Copenhagen vanta un orientamento verde. Acqua, lavanderia, pulizie, raccolta e smaltimento dei rifiuti, consumi, riscaldamento, tutto è organizzato secondo pratiche amiche dell’ambiente. Hotel simbolo di questa tendenza è il Crowne Plaza Copenhagen Towers, un lussuoso hotel di 25 piani ecosostenibili. Anche i centri adibiti a congressi e meeting internazionali hanno adottato misure di risparmio energetico, utilizzando per esempio le turbine eoliche come nel caso del Bella Center.
Infine, persino volare a Copenhagen può essere fatto con un occhio di riguardo verso la natura: la compagnia aerea Scandinavian Airlines sta introducendo pratiche che ridurranno le emissioni del 20% entro il 2020, e ricorre già ad alcuni espedienti per limitare la produzione di CO2.
Durante tutto il 2014 saranno molti gli eventi a tema verde che animeranno la città, potete scoprirli a uesto link: www.sharingcopenhagen.dk