Un istinto irrefrenabile a mangiare, assaltando il frigo con attacchi frequenti e snack calorici. Chi sta attento al peso lo sa; le merende tra un pasto e l’altro sono nemiche della linea. Ma se la fame c’è, come scegliere gli snack più salutari e spezza-fame?
La risposta arriva da un frutto tropicale che è entrato a far parte di molti piatti della cucina nostrana: l’avocado. Secondo la Loma Linda University che ha condotto uno studio sull’argomento, il frutto sarebbe lo spuntino ideale per fornire la giusta dose di calorie e addormentare il senso di fame. Secondo una linea di pensiero scientifico rimbalzata su media e sistemi di informazione, lo zucchero contenuto negli alimenti sarebbe il nemico numero uno della dieta e della salute, quindi grande importanza per gli alimenti a basso indice glicemico.
Con solo metà di avocado, il corpo riceverebbe invece energia ma senza incrementare il livello degli zuccheri nel sangue e la voglia irrefrenabile di mangiare. Lo studio ha coinvolto un campione di 26 adulti sovrappeso, dividendoli in due gruppi. Ai primi è stato chiesto di integrare nel pasto anche metà avocado. Il 40% del primo gruppo non ha avuto desiderio di mangiare nelle tre ore successive al pasto, mentre il 28% ha segnalato una riduzione dell’appetito fino a cinque ore successive al pasto. Tra i pregi dell’alimento c’è anche l’estrema capacità di mischiarsi con altri cibi preziosi per la salute. Un esempio? Provatelo con il salmone e le noci, in un trionfo di sapore gourmet. Perché il gusto sia finalmente sinonimo di salute.