In cucina anche l’occhio vuole la sua parte, e non solo per quanto riguarda le pietanze, ma anche per il modo in cui le si porta in tavola. Lo stuzzichino più semplice può sorprendere se servito su un supporto originale, mentre la tavola delle feste si arricchisce di fantasia grazie all’apporto del design.
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Per servire gli antipasti ad esempio, o, ancora prima, gli spuntini con l’aperitivo, c’è Mangier, l’Albero da Mangiare di Smarin, un espositore in legno a forma di alberello, sui cui rami si infilzano gli stuzzichini morbidi come pezzetti di formaggio, di frutta, olive, cubetti di verdure e chi più ne ha più ne metta. Gli ospiti raccoglieranno direttamente dall’albero il loro spuntino. Mangier è in legno di faggio naturale, e le punte sono lavabili semplicemente con una spugna umida.
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Elegantissimo il vassoio Acqua di Bugatti, in acciaio inox disponibile in diverse dimensioni, caratterizzato dall’estrema lucidità della sua superficie e una ‘goccia’ d’acqua (sempre in acciaio) che sembra essere poggiata come rugiada. Perfetto per portare in tavola tartine oppure piccola pasticceria. A proposito di vassoi, interessante è la proposta di Alessi Fatman, vassoio pieghevole a tre ripiani, reinterpretazione dell’originale creato da Alessandro Mendini nel 2011: da chiuso, ricorda la sagoma di un uomo cicciotto vestito da clown, con tanto di abito multicolore e colletto frastagliato (che funge da blocco), da aperto presenta tre piani d’appoggio in acciaio, lisci e splendenti. Porta il cappello invece il vassoio da portata Sombrero di Legnoart, un piatto di ceramica con un buco al centro, nel quale si infila un cono di legno, e insieme ricordano la sagoma di un omino col tipico copricapo messicano.
Sempre in tema di buffet e aperitivi, non possiamo dimenticare l’indispensabile salsiera, su cui presentare creme e condimenti in cui intingere pinzimonio o crostini: il brand Jia propone Hulu, della collezione Family Belongins. Si tratta di un contenitore in porcellana bianchissima, dalla forma sinuosa di una zucca, che si apre trasformandosi in una doppia salsiera. Il brand si è ispirato alla tradizione agricola cinese, in cui si utilizzava l’Hulu, il guscio essiccato delle zucche, come contenitore.
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Durante il pranzo o il cenone non può mancare un centrotavola decorativo, e se volete qualcosa di sorprendente Alessi propone Liconi, una vera scultura, un’opera d’arte concepita dal designer Pierfrancesco Cravel che riprende la forma del bacino del lago di Liconi, Val d’Aosta. L’effetto estetico è sorprendente, un oggetto in acciaio inossidabile brillante che ricalca una foto satellitare, con tanto di rilievi. E non finisce qui: su ogni pezzo è impresso un codice QR e un URL per collegarsi al sito in cui il fotografo Armin Linke e l’artista Virgilio Villoresi hanno descritto e documentato il lago.
Anche i portafrutta possono essere sorprendenti: Royal VKB presenta la Fruit Bowl che appare come una goccia d’acqua bloccata nel momento in cui cade, in acciaio lucidato a specchio. Ma mele, cachi, uva e pere possono anche essere presentate in modo simpatico, ad esempio dentro un…animaletto: Seletti propone i cestini sagomati in metallo verniciato a forma di balena, coniglietto, maiale, gallina.
