Stanche si sapere annualmente chi è la star più ricca del mondo? La più potente? La più sexy? Prendetevi una piccola rivincita (concettuale) leggendo la nuova classifica stilata da GQ in cui si elencano i 25 personaggi meno influenti del mondo, nonostante la fama e la ricchezza. Meno influenti in quanto ‘inutili’, privi di scopo, di significato, incapaci di sfruttare la loro posizione per tirar fuori qualcosa di buono. Tra sorprese e personaggi che vi faranno annuire con un ‘l’ho sempre pensato’, ecco alcune tra le persone famose meno influenti del mondo.
Al primo posto della lista troviamo un personaggio poco noto in Italia se non tra i fan della pallacanestro: Dennis Rodman, una star negli Stati Uniti, la prima celebrity a cui è stato concesso di visitare la Corea del Nord e addirittura incontrare Kim Jung-un. Secondo GQ (e non solo) è riuscito a rendere quest’impresa il meno utile ed interessante possibile, commentando con un superficiale “Certo, Kim Jung-un è un brutale dittatore che affama e uccide il suo popolo. Ma era rilassato e divertente quando siamo usciti insieme!”. Proponiamo un premio alla profondità di quest’uomo.
In quarta posizione troviamo Justin Bieber, il cui commento da parte di chi ha stilato la classifica è letteralmente un massacro: per riassumere, finché sei minorenne e scapestrato tutti danno la colpa ai tuoi genitori e ai soldi, ma una volta che diventi adulto se continui a fare cose da scemo, sei uno scemo, senza scusanti (soprattutto quando ti fai sequestrare la scimmietta, fai pipì in un secchio al ristorante, insulti pubblicamente Bill Clinton, o quando affermi che Anna Frank sarebbe stata una tua fan).
GQ non risparmia i commenti negativi anche nei confronti di Benedetto XVI, che troviamo al quinto posto: all’ex papa si critica la testardaggine, la volontà di difendere pratiche antiquate, e il non essere nemmeno tagliato per quella posizione, tanto da decidere di lasciarla. La rivista rincara la dose affermando che la sola cosa buona che ha fatto è stato indossare belle scarpe. E conclude con un cattivissimo ‘non manchi a nessuno’.
Al sesto posto c’è un’altra pop star inutile secondo GQ, Miley Cyrus, che secondo la rivista provoca per farsi notare, ma non riesce nemmeno a farlo in modo originale perché prima di lei Madonna, Janet Jackson, Britney Spears si sono già servite di questi strumenti, e molto meglio. E a proposito di provocazioni, all’undicesimo posto troviamo Lady Gaga, ‘colpevole’ di indossare costumi incredibili ma non accompagnarli mai con belle canzoni.
Torniamo un attimo indietro e in ottava posizione troviamo George, il royal-baby, che ha occupato le pagine dei giornali per così tanto tempo da dover essere per forza un ‘bambino speciale’. E invece, sempre secondo la rivista, non lo è affatto. Star per nulla influente lo è divenuto Will Smith (e famiglia) che occupa la decima posizione grazie ai suoi film sempre più inutili di anno in anno, con tanto di ‘chicca’ intellettuale twittata dal figlio Jaden che afferma “se tutti nel mondo lasciassero la scuola avremmo una società molto più intelligente!”. Tra gli attori, merita un posto nella lista anche Ryan Reynolds (diciannovesimo), che nonostante tutti i blockbuster in cui viene infilato continua a non sfondare.
Ma la sorpresa più grande sta forse alla diciassettesima posizione, in cui troviamo Barak Obama, reo, secondo chi ha stilato la classifica, di continuare a dire che le cose non peggioreranno, e poi non far nulla perché accada. E i repubblicani che mettono i bastoni tra le ruote non possono reggere per sempre come scusa.
Gli altri personaggi in classifica sono soprattutto sportivi, ma non mancano imprenditori, giornalisti, star della televisione, personaggi della giustizia americana. Trovate la lista completa qui.