Siamo abituate a sedie, tavoli, librerie, mensole, pavimenti in legno. Eppure questo materiale si presta a tantissime altre soluzioni che arredano e decorano la casa, spesso originali: se volete sostituire il metallo, la plastica, e tutti i materiali ‘freddi’ che non vi soddisfano con meraviglie di falegnameria, il mondo del design vi riserva diverse proposte.
La solidità e la bellezza della quercia possono rendere unico il salotto grazie ad un complemento come ‘El Caregoon de Quercia’ vero capolavoro di falegnameria e design: si tratta di un divano che l’azienda veneta Cadorin propone all’interno della collezione Toc de Toe, in cui le assi di legno, plasmate dai segni del tempo, vengono utilizzate per pezzi di arredamento dall’appeal contemporaneo. Ecco che El Caregoon altro non è che un grande divano ad angolo i cui cuscini poggiano su due tavole di legno di quercia, ampie e ben evidenti. Un angolo sporge fino a diventare un piano d’appoggio.
Sono diverse le opzioni di lampadari proposte da David Trubridge, designer noto per l’ecocostenibilità delle sue creazioni, come Floral o Coral, sospensioni dalla forma sferica di legno intagliato, in modo che le lamelle creino nel primo caso l’effetto dei petali, nel secondo di un corallo marino. Sovrappensiero Design Studio e Porada propongono invece una lampada da terra in legno massello di noce o frassino che riprende la forma di un fungo: Pileo (foto) è la lampada dalla struttura esile (tre lunghi steli) e un grande ‘cappello’ come paralume.
Per quanto riguarda oggetti di uso comune, troviamo le posate di legno Seletti, usa e getta, che
riprendono simpaticamente la forma dell’argenteria vera e propria. Ideali per un party ecologico, si
trovano con il tovagliolo incorporato. E dopo la cena, un po’ di musica per rilassarsi: Designimdorf ha creato delle piccole casette in quercia – House Shaped Music Box, che al loro interno contengono un carillon, un oggetto vintage e moderno allo stesso tempo. Per rimanere in tema audio, Tivoli ha creato Radio Silenz, cuffie in legno massiccio che garantiscono un totale isolamento dai rumori esterni.
Se ciò non bastasse, anche gli orologi di legno si aggiungono alla lista di oggetti d’arredo, e non si tratta di antichi cucù. Gingko propone la sveglia Cube Click Clock, un cubo di legno (teak) minimale, in cui il display è invisibile e figura le cifre (ora, data e temperatura); si spegne da solo quando la stanza è vuota grazie ad un sensore che capta i rumori. Infine, Alessandro Zambelli ha creato per Diamantini&Domeniconi l’orologio ‘a dondolo’ da tavolo Ipno (foto): è la cassa stessa che oscilla grazie ad un bilanciere interno. Naturalmente Ipno è in legno, betulla naturale o laccata, in noce o mogano.