L’origine di questa portata è da ricercare nelle tradizioni dei mandriani ungheresi, ossia coloro che si occupavano di trasportare i bovini dalla pianura della Puszta ai mercati di Moravia, Vienna, Norimberga e Venezia. Questa popolazione era, infatti, solita preparare la suddetta zuppa all’aria aperta cuocendo i vari ingredienti dentro un grande paiolo nelle lunghe serate di viaggio attraverso l’Europa. Bisognerà però attendere la fine del XVIII secolo per vedere il Gulasch fare la sua apparizione sulle tavole dell’alta borghesia.
E’ un piatto decisamente sostanzioso che tra gli ingredienti principali annovera: carne, lardo, soffritto di cipolle e carote, patate e paprica. Il caratteristico apporto nutritivo di questa pietanza la rendeva la portata ideale per scaldare i robusti bovari durante la transumanza.
Ingredienti
500 g di scamone di manzo
80 g di strutto
2 cipolle
500 g di patate
2 peperoni
2 Pomodori
20 g di paprica dolce
1/2 cucchiaino di cumino
1 spicchio d’aglio
sale
Preparazione
In una pentola lasciar scaldare sei cucchiai d’olio e aggiungere la carne tagliata a pezzetti e lasciar rosolare. Tagliare due cipolle grosse a fette e metterle nella casseruola con la carne. Quando le cipolle si saranno imbiondite aggiungere un mezzo cucchiaio di paprika e salare. Mescolare bene il tutto quindi unire i pomodori pelati a pezzettini ed un bicchiere d’acqua bollente. Lasciar cuocere un’ora tenendo sempre coperta la pentola e aggiungendo acqua (se occorre). Pulire e tagliare a pezzetti le patate e i peperoni e incorporarli alla carne. Lasciare cuocere ancora per mezz’ora e servire.
*Come contorno è consigliata la polenta