Anche quest’anno il Museo di Scienze Naturali di Torino, in collaborazione con l’Accademia Albertina di Belle Arti, è lieto di ospitare il Piemonte Share Festival, manifestazione di arti digitali giunta ormai alla sua 9° edizione.
I direttori artistici Simona Lodi e Chiara Garibaldi insieme al curatore Luca Barbeni dedicano la nuova edizione del festival al tema REAL TIME | REAL SPACE, un lungo percorso che si interroga sulle differenti forme di comunicazione che possono intercorrere tra l’immateriale e la realtà fisica.
“La tecnologia digitale invece di condurre l’uomo in uno spazio virtuale ha aumentato le possibilità d’interazione con gli altri e con la realtà fisica. Oggi la mappa non è in contrasto con il territorio ma lo integra. Come agisce e come si modifica l’uomo su questa piattaforma integrata che si crea tra i dati e il luogo? Gli artisti non sono solo mediatori estetici ma anche mediatori sociali, che utilizzano le reti per ridefinire lo spazio relazionale e mediatico. I confini tra spazio fisico urbano e artistico si sovrappongono per esplorare una dimensione nella quale la ricerca estetica può ri-orientare i processi delle reti, dei cittadini, degli artisti, in performance sociali e politiche.”
Il primo appuntamento si è svolto l’11 ottobre, in occasione del Festival Operae 2013 ai Cantieri OGR con l’inaugurazione del progetto Orchestra Meccanica Marinetti Arcade. Angelo Comino ha sviluppato una nuova versione di questa orchestra di percussionisti robot, permettendo al pubblico di dirigerla. L’installazione interattiva è fruibile fino al 3 novembre.
Il Festival aprirà le sue porte al pubblico il 30 ottobre inaugurando presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino la mostra Share Prize e la mostra Bosch Art Game.
Giunto alla settima edizione lo Share Prize, ha raccolto con entusiasmo più di 250 iscritti. La giuria, composta da Jasmina Tesanovic, Bruce Sterling, Simone Arcagni e Luca Barbeni ha selezionato 6 opere finaliste che verranno esibite dal 30 ottobre al 9 novembre 2013:
Nils Völker, “½ Eighty Eight”; McCarthy Lauren, “Socialturkers”; Mariano Equizzi, “28” ; Nika Oblak “Activists”; Christine Sugrue, “Base 8” ; Myriam Thyes, “Apotheosis Glasgow”.
Le opere selezionate costituiscono diversi spazi di rappresentazione di questo incessante flusso in tempo reale, pratiche artistiche che creano visioni critiche del nostro spazio e del nostro tempo.
Bosch Art Game è il primo concorso internazionale di videogiochi organizzato nei Paesi Bassi.
Il concorso ha richiesto a giovani game designer di tutto il mondo di confrontarsi con l’immaginario surreale di Jheronimus Bosch in modo da viverlo sotto una nuova luce. Sono stati selezionati 6 prototipi che saranno presentati dal 30 ottobre al 9 novembre presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
Sempre in Accademia, Venerdì 15 novembre è la giornata dedicata agli screening video con un doppio programma da parte di due importanti festival internazionali: il Japan Media Art Festival e Art Futura. Sabato 16 novembre ospitiamo le conferenze con gli interventi di Density Design, Marleen Stikker e Eric Kluitenberg. La manifestazione si concluderà con la performance NHWT di Tez, in anteprima italiana presso le Lavanderie Ramone la sera del 16 novembre.